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E’ in atto sull’Italia un rapido, a tratti anche intenso, passaggio perturbato: la causa è l’irruzione da nord-ovest di una saccatura di aria polare marittima, favorita da un profondo minimo di bassa pressione posizionato tra la Croazia e il territorio veneziano che richiama, come preventivato, intensi venti di maestrale sulla nostra isola: al momento la raffica più intensa è stata registrata a Lipari, con un valore di ben 98km/h, seguita da Stromboli con 90km/h.
Anche l’aria moderatamente fredda nei bassi strati sta dando i risultati previsti: sono segnalate delle nevicate sui monti Nebrodi e sulle Madonie, al di sopra dei 1.300 metri. L’aria fredda ad alta quota (-27 gradi circ a 5.000 metri circa) ha invece favorito la formazione di congesti e cumulonembi che dal Mar Tirreno si sono spostati durante il corso della mattinata sulle coste tirreniche, si segnalano accumuli prossimi a 20mm a Messina (28mm dalla stazione dell’Istituto Geofisico e 22mm dalla stazione di Ganzirri), sul Palermitano sono caduti invece circa 15mm (13.8 mm dalla stazione dell’Istituto Zootecnico e 13.4 mm dalla stazione di Carini). Qualche pioggia ha interessato anche i settori interni, il catanese, il siracusano e il ragusano.
Fino al tardo pomeriggio di domani, venerdì 4 marzo 2016, continueremo ad essere interessati da forti venti nord-occidentali, ma entro la mattinata anche da precipitazioni sporadiche sulle coste tirreniche, specie sul messinese dove potrebbero assumere carattere temporalesco, mentre dalla serata il tempo migliorerà rapidamente grazie alla discesa dell’ennesimo minimo di bassa pressione in spostamento dalla Gran Bretagna fin al Piemonte, dove a seguire si formerà un minimo depressionario secondario che stavolta richiamerà sulla Sicilia miti correnti da sud, garantendo un sabato velato ma primaverile, con punte oltre i +20°C sul trapanese e palermitano tirrenico, localmente anche sulle coste del messinese settentrionale. Sempre durante la giornata di sabato 5 marzo 2016 le raffiche potrebbero divenire particolarmente intense su quest’ultime zone con picchi anche di 60-70km/h in località come Castellammare del Golfo, Palermo, Termini Imerese e Cefalù. Attesa intensa ventilazione da S/SE anche sullo Stretto di Messina dove si attendono punte intorno ai 50-60km/h. Tra la notte del 5-6 marzo potremmo ritrovare qualche isolato piovasco sparso tra il trapanese e il palermitano, ma già durante la giornata di domenica la situazione risulterà in miglioramento con cielo sereno o poco nuvoloso.
A seguire i dettagli previsionali per il weekend:
Venerdì 4 Marzo 2016, cielo molto nuvoloso al mattino sul settore tirrenico con ancora qualche pioggia sparsa, nevosa oltre i 1.000 metri. Cielo poco nuvoloso altrove, più sole lungo il settore ionico meridionale, coste ragusane, agrigentine nissene. Dalla serata generale miglioramento con venti in attenuazione, prima sulla Sicilia occidentale, successivamente su quella orientale. Temperature stabili, massime non oltre i +15/+16°C al piano, intorno ai +14/+15°C sul messinese. Agitato il Tirreno orientale, mosso o molto mosso quello occidentale ed il Canale di Sicilia, poco mosso lo Ionio.
Sabato 5 Marzo 2016, giornata prettamente velata con intensa ventilazione dai quadranti meridionali che permetterà, grazie ai venti di caduta, la formazione di un cuscinetto caldo (circa +10 gradi ad un’altitudine di 1.500 metri) sulle coste tirreniche, dove le temperature supereranno agevolmente i +20 gradi. Qualche schiarita più probabile lungo il settore tirrenico. Mosso il Canale di Sicilia e il mar Ionio, poco mosso il Tirreno. Temperature in aumento.
Dalla nottata di Domenica 6 Marzo 2016 si verificherà un cambio di circolazione con l’arrivo di venti di ponente, a tratti moderati su trapanese, palermitano e agrigentino, accompagnati da un aumento della nuvolosità che potrà dare luogo a qualche debole e localizzata pioggia nel corso della nottata. Miglioramento netto durante la giornata domenicale con cielo prevalentemente sereno o poco nuvoloso, anche se non ci sentiamo di escludere qualche piovasco sulle zone madonite, sui Nebrodi e sui Peloritani. Mari generalmente poco mossi, localmente mosso intorno la costa ragusana. Temperature massime in calo sul nord Sicilia a causa del cambio dei venti che non consentirà più la permanenza del cuscinetto caldo di sabato, senza variazioni di sorta sul resto dell’isola.
RETTIFICA DEL 05/03/2016 ore 15.30
Domenica 6 Marzo 2016
Cielo generalmente nuvoloso con rovesci e temporali lungo le zone interne, specie al pomeriggio con femomeni in estensione sulla fascia tirrenica, meglio sul comparto meridionale. In serata ultimi fenomeni sul messinese tirrenico. Venti deboli, moderati di maestrale sul Canale di Sicilia che si presenterà mosso, poco mossi i restanti bacini. Temperature in calo, specie sul settore occidentale.
03/03/2016 ore 21.25 – Articolo di Emanuele Maiorana per ©Weathersicily.it
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