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Salve amici di weathersicily.it, come indicato nell’ultimo editoriale la Sicilia durante la giornata di giovedì 3 novembre 2016 ha avuto a che fare con un blando peggioramento, esso principalmente attivo sul ragusano e siracusano, intorno la serata anche sul settore tirrenico centro-orientale e sul catanese. La tendenza per il weekend mostrava un generale aumento delle temperature, in modo particolare sull’area tirrenica siciliana e sul versante ionico centro-meridionale (catanese e siracusano) a causa di un richiamo caldo africano pronto a permanere per circa 48 ore. Tale situazione è ad oggi confermata in quanto un profondo vortice depressionario tenderà a posizionarsi a sud della Scandinavia, richiamando aria fredda artica verso l’Europa nord-occidentale e occidentale a causa di una vasta figura anticiclonica possente posta in alta stratosfera, ovvero verso il Vortice Polare Stratosferico (VPS). Entro domenica 6 novembre 2016 un minimo secondario tenderà a formarsi verso il nord Italia accentuando il richiamo mite al meridione italiano, in modo particolare sulla nostra isola, essa maggiormente esposta poichè si ritrova vicina al territorio africano. A partire da sabato 5 novembre 2016 moderate correnti da S/SW raggiungeranno buona parte del territorio siculo, specie il versante tirrenico dove assumeranno carattere di “caduta” a causa dei monti posti dietro la costa. Tale fenomeno, oltre ad aumentare in modo vistoso la velocità delle raffiche, accentuerà il caldo dal trapanese al messinese tirrenico (palermitano annesso) facilitando l’impennata termica. Situazione simile anche sulla costa ionica del catanese e del siracusano dove anche qui il libeccio assume una componente di “caduta”. Una termica di +16°C alla quota di 1.500 metri tra sabato e domenica si posizionerà proprio a nord della Sicilia, facilitando locali picchi termici anche intorno ai +29/+30°C.
Sabato 5 novembre 2016 sarà il palermitano la zona più esposta al libeccio, dove ci attendiamo raffiche fino ai 60 km/h dal pomeriggio, ventilazione moderata da S/SE sul messinese tirrenico, da SW tra catanese e siracusano ionico. Palermo potrebbe raggiungere i +29°C, punte comprese tra i +27/+28°C su catanese e siracusano costiero.
Domenica 6 novembre 2016 buona parte della regione avrà a che fare con moderate raffiche di libeccio, esse ancora una volta più intense sul settore tirrenico dove ritroveremo locali termiche di +17°C alla quota di 1.500 metri nella zona del messinese tirrenico. Ancora possibili punte di +28/+29°C sul palermitano costiero e tra catanese e siracusano ionico.
Altrove (isole minori comprese) i valori termici risulteranno più contenuti, con massime non oltre i +25°C, situazione più fresca sull’ennese e sull’area etnea. Il cielo tra sabato e domenica si presenterà sereno o generalmente velato, con la presenza di sabbia desertica africana pronta a sporcare il cielo siculo. Situazione a tratti più nuvolosa domenica, con nubi alte in spostamento da SW verso NE.
Mari: poco mosso il Tirreno sottocosta, mosso al largo. Mosso il Canale di Sicilia e i bacini del messinese ionico, poco mosso lo Ionio centro-meridionale.
Tendenza per la prossima settimana: dalla primavera all’inverno
| Tendenza per mercoledì 9 novembre, il freddo giunge anche in Sicilia |
Come anticipa il titolo dell’editoriale, la Sicilia la settimana prossima molto probabilmente vivrà una fase tipicamente invernale poichè il flusso freddo artico posto da ovest tenderà ad avvicinarsi verso il Mediterraneo. Tale movimento sarà facilitato dalla spinta dell’alta pressione delle Azzorre verso la penisola iberica che sposterà di diversi km il getto freddo verso est, quindi verso la penisola italiana. La formazione di un nuovo minimo depressionario verso il basso Mar Adriatico sosterrà la discesa di fredde correnti di maestrale, provenienti dalla porta del Rodano. Entro mercoledì 9 novembre 2016 termiche di -27°C (a 5.000 metri circa) e di +2°C (a 1.500 metri circa) probabilmente giungeranno in Sicilia, offrendo un fase piovosa ed invernale per diverse ore, essa possibilmente portatrice della prima neve oltre i 1.600 metri sugli appennini siculi. Le temperature subiranno un brusco crollo, portandosi sotto la media stagionale. Il peggioramento dovrebbe prendere vita già lunedì sera a partire da ovest, ma per tutti i dettagli (nonchè conferme) vi diamo appuntamento al prossimo editoriale.
04/11/2016 ore 15.00 – Articolo di Simone Pecorella per ©weathersicily.it
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