Buonasera amici di weathersicily.it. La giornata odierna, martedì 9 febbraio 2021, ha visto il passaggio di un fronte perturbato in spostamento da ovest verso est. Esso ha prettamente coinvolto quasi la totalità della regione nelle ore notturne, mentre un secondo passaggio perturbato è traslato al mattino sul nord Sicilia. Merito dell’ennesima perturbazione atlantica, la quale ha già lasciato la nostra zona, spostandosi velocemente verso levante.
Una seconda perturbazione, ancora conseguenza del flusso atlantico, si avvicinerà domani, mercoledì 10 febbraio 2021. Essa dal golfo di Biscaglia si muoverà rapidamente sul nord Italia, consentendo al fronte freddo associato di potere arrivare sul Mediterraneo centrale entro il pomeriggio-sera. Dopo una giornata caratterizzata da generale variabilità, la nostra regione avvertirà un cambio delle condizioni atmosferiche a partire dalle ore serali, quando rovesci e isolati temporali inizieranno a lambire in ordine trapanese, palermitano, agrigentino, messinese, nisseno, ennese e alto catanese. In ombra potrebbe ancora permanere il versante sud-orientale, anche se non si esclude qualche pioggia sparsa.
La ventilazione si presenterà inizialmente moderata da sud-ovest, tendente a divenire forte o molto forte da W/SW in serata sul comparto occidentale. A seguire anche sul resto dell’isola entro le ore notturne di giovedì. Da mosso ad agitato il Tirreno e il Canale di Sicilia entro sera. Mosso lo Ionio. Temperature in rialzo durante le ore diurne, con max fin i +20°C circa sul comparto tirrenico e catanese/siracusano ionico. Calo termico entro sera.
Fine del flusso atlantico a seguire. Subentra il gelo da est.
La tendenza per il fine settimana, tanto seguita negli ultimi giorni dagli appassionati meteo presenti in rete, vede un totale cambio della circolazione sul Mediterraneo. Dopo il passaggio delle perturbazione atlantica di domani, difatti, assisteremo ad un momentaneo risanamento dei valori pressorio tramite l’anticiclone delle Azzorre. Esso tenderà ad innalzarsi fin verso l’area scandinava entro venerdì, tramite un vasto lobo canadese prossimo a situarsi in Atlantico occidentale. Tale configurazione, la quale vede la rotazione oraria delle correnti attorno l’alta scandinava, consentirà la discesa di aria gelida-pellicolare (secca) dalle steppe siberiane fin verso l’area balcanica. Tale impulso tenderà a spingersi con molta probabilità anche sul Mediterraneo centrale, in termini di freddo, ma resta ancora da valutare la sinottica attesa in quota (500 hPa), in quanto sarà necessario un dovuto supporto umido ad alta quota per la formazione di precipitazioni. Di certo, per il momento, possiamo anticiparvi un brusco crollo delle temperature a cavallo tra sabato 14 e domenica 15 febbraio 2021. Stiamo seguendo attentamente gli aggiornamenti dei centri di calcolo.
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