Sicilia sotto il maltempo. Per l’Epifania nuova ondata di freddo e prima neve stagionale

| Grafica weathersicily.it |

Come da previsione in Sicilia, così come su tutta la penisola italiana, l’alta pressione ha perso il suo dominio che ci aveva accompagnati durante tutto il mese di Dicembre: già il 31 dicembre aria continentale più fredda ha consentito una sensibile diminuzione delle temperature su tutto il territorio isolano, specie sui Monti Nebrodi e sull’Etna.

Con l’arrivo di una moderata perturbazione atlantica dalla giornata di ieri, Domenica 3 Gennaio, non sono mancate neanche le precipitazioni, anche moderate sulle coste Tirreniche, in particolare nel messinese con picchi prossimi a 50mm e ad ovest del Palermitano con picchi intorno i 30mm grazie alla formazione di una squall-line che durante la notte si è estesa dalle zone occidentali verso quelle orientali. Anche oggi, lunedì 4 gennaio 2016, ritroviamo su tutta l’isola maltempo sparso per via di una nuova depressione atlantica posizionata sull’Italia centro-settentrionale. Si tratta di precipiazioni deboli/moderate ma costanti, che stanno innalzando i dati pluviometrici giornalieri, in modo particolare sul palermitano dove alcune zone hanno già raccolto oltre 40mm di pioggia, esattamente sull’entroterra.  Da segnalare anche i forti venti di libeccio, a Cammarata (Provincia di Agrigento) è stata registrata una raffica massima di 78km/h. Essi lungo la Sicilia tirrenica, ma anche sul siracusano, hanno causato un lieve aumento termico dovuto all’effetto dei venti di caduta.

In serata la situazione si manterrà simile con piogge deboli/moderate un pò ovunque (catanese e siracusano localmente esclusi) e venti in ulteriore intensificazione, in particolare sul Mar Tirreno dove raggiungeranno nuovamente valori prossimi i 70-80km/h. Dalla tarda nottata, 5 Gennaio 2016, assisteremo ad un generale ma momentaneo miglioramento delle condizioni meteo, con la possibilità di qualche pioggia durante la giornata di domani soltanto sull’estrema Sicilia Occidentale, ma con venti ancora moderati.

Dal giorno dell’Epifania invece, 6 Gennaio 2016, farà il suo ingresso sul territorio italico una nuova perturbazione atlantica che questa volta interesserà la Sicilia in modo nettamente più forte: alla quota di circa 5000 metri farà il suo ingresso una isoterma di -28°, forti venti di maestrale sferzeranno le coste tirreniche dove saranno possibili piogge anche intense nella notte a cavallo tra il 6 e il 7. Il peggioramento inizierà con insistenza ovunque dal pomeriggio del 6 Gennaio, saranno da attenzionare i probabili temporali (anche grandinigeni) prefrontali che precederanno l’ingresso del fronte freddo a partire dalla serata. Durante tutta la nottata e mattinata del 7 Gennaio precipitazioni (anche a carattere temporalesco) continueranno ad interessare tutta la costa tirrenica siciliana accompagnate da forti raffiche di vento. Attenzione alle mareggiate che interesseranno durante la notte tutte le isole minori, in particolare quelle meridionali (Pantelleria e Pelagie) dove le raffiche di maestrale potrebbero raggiungere intensità pari a 90km/h. Mareggiate intense sono attese anche lungo le coste tirreniche, quelle occidentali e meridionali. La neve farà la sua comparsa per la prima volta in stagione oltre i 1.300/1.400m s.l.m. su Madonie, Nebrodi, Monti Sicani e localmente anche sull’Etna. Giovedì 7 neve solo oltre i 1.800/1.900m s.l.m. Maggiori dettagli saranno pubblicati al prossimo aggiornamento.

04/01/2016 ore 20.55 – Articolo di Emanuele Maiorana e Simone Pecorella – © Weathersicily.it

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