Loading...Come annunciato nel corso degli ultimi editoriali, la fase stabile che ha coinvolto la nostra regione è ormai giunta al termine. Infatti già in queste ore le prime piogge sparse ed un primo calo termico ha raggiunto la nostra isola. Tuttavia, nel corso delle giornata di domani, domenica 12 gennaio 2025, assisteremo a condizioni atmosferiche di maltempo sulla nostra isola, localmente anche marcato con le temperature che subiranno un vero e proprio crollo rispetto le ore precedenti. Tutto questo sarà possibile per merito di una vasta ed intensa alta pressione presente sulla penisola Iberica e nel basso oceano Atlantico, che faciliterà la discesa di un nucleo di aria più fredda dall’Est Europa verso l’Italia. Esso tuttavia nel suo nucleo più freddo centrale rimarrà relegato nei Balcani, ma sarà comunque responsabile della formazione di un minimo depressionario nei nostri mari, consentendo il ritorno delle piogge ( localmente intense), di forti venti settentrionali ed anche della neve in montagna.
La giornata più fredda di questa fase di maltempo dovrebbe essere quella di lunedì, dove tuttavia rimangono ancora incertezze riguardo l’esatta collocazione del minimo depressionario, il quale risulterebbe determinante nel decifrare precipitazioni ed anche quota neve. Diverse visioni modellistiche sono propensi per un minimo situato nei pressi del Mar Ionio, il quale sarebbe più efficace nel far penetrare più freddo nella nostra isola, ma come dicevamo ancora ad oggi risulta difficile definire tali dettagli, e quindi per le previsioni meteorologiche ci soffermeremo alla giornata di domani.
Piogge sparse saranno possibili su tutti i settori già dalle prime ore dell’alba, dove correnti da Ovest faciliteranno il primo passaggio piovoso. Tuttavia nel corso delle ore centrali della giornata, il cambio di correnti verso i quadranti settentrionali, faciliterà la discesa di aria più fredda dai Balcani con conseguente maltempo che coinvolgerà in primis la Sicilia settentrionale, seguito da un vero e proprio crollo termico. Infatti questa fase e per tutto il corso della giornata piogge sparse interesseranno palermitano, trapanese e messinese tirrenico, per poi coinvolgere anche i settori ionici di catanese, ragusano e siracusano, dove specie sull’Etneo si potrebbero avere piogge abbondanti. Piogge sparse dovrebbero raggiungere anche i settori centrali di ennese e nisseno, mentre in questa fase risulterà meno coinvolto il settore meridionale di trapanese ed agrigentino, sfavorito dalle correnti settentrionali. Tra tardo pomeriggio e sera l’aria fredda avrà raggiunto la nostra isola, specie settentrionale, consentendo anche il ritorno della neve sui rilievi Appenninici oltre i 1400m circa di altitudine. Come dicevamo la ventilazione si disporrà dai quadranti settentrionali, con propensione entro la notte/mattino di lunedì a vivare verso nord-est. Come dicevamo poc’anzi di questa fase ne riparleremo domani con maggiori informazioni.
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