Salve amici di weathersicily.it, dopo l’assaggio invernale della settimana scorsa la situazione sul territorio regionale siculo ha visto il ritorno dell’autunno, portatore di temperature miti e di diffuso maltempo. Come sappiamo bene le piogge autunnali, in determinate configurazioni, risultano spesso abbondanti. E’ il caso di questo inizio di settimana dove in Sicilia ritroviamo un flusso umido sud-occidentale (avviatosi grazie alla presenza di una goccia fredda posta sull’Ageria settentrionale) che ha in alcuni settori esaltato le precipitazioni. Precisamente rovesci e temporali hanno interessato tra lunedì 14 e martedì 15 novembre 2016 maggiormente il comparto centro-meridionale isolano (come normale che sia in queste configurazioni) e il settore ionico, dove quest’oggi ritroviamo picchi precipitativi anche oltre i 70 mm ad Acitrezza (stazione MeteoSicilia), picchi compresi tra i 10 e i 20 mm su nisseno, agrigentino, ragusano e siracusano da ciò che si evince dai dati offerti dal Sias. Precipitazioni modeste hanno interessato anche il trapanese, dove il flusso umido libecciale in quota riesce ad interessare in modo più concreto il settore occidentale della provincia. Situazione più “secca” sul settore tirrenico, zona meno esposta a questo tipo di correnti. Le temperature hanno visto un lieve aumento, specie in quota.
Nel corso delle prossime ore, oltre ad una persistenza dei fenomeni in serata lungo la fascia ionica (specie zone etnee), la situazione resterà pressochè immutata in quanto la goccia fredda algerina rimarrà “incastrata”, eseguendo manovre poco percettibili dalle immagini satellitari. Tale blocco favorirà quindi ancora situazioni di maltempo diffuso sulla nostra isola. Ancora una volta i settori più esposti saranno quelli meridionali e ionici, dove su quest’ultima zona saranno i venti sud-orientali al suolo ad esaltare l’instabilità attesa (specie da giovedì in poi).
Domani, mercoledì 16 novembre 2016, sarà sostanzialmente una giornata ancora nuvolosa in Sicilia, ma meno perturbata. Precipitazioni moderate potrebbero interessare le zone etnee, in modo più lieve il resto del catanese ionico, il siracusano, il ragusano orientale e le isole minori meridionali. Al pomeriggio possibili piogge anche sul trapanese settentrionale e sul palermitano occidentale. Venti moderati da E/SE sul Canale di Sicilia e sul Mar Ionio, deboli da E/NE sul settore tirrenico occidentale, debole/moderati da SE sul settore tirrenico orientale. Mari mossi, poco mosso il Tirreno. Temperature stazionarie. Neve oltre i 2.400 metri sull’Etna.
Giovedì 17 novembre 2016 come anticipato, si assisterà ad una recrudescenza del maltempo poichè la goccia fredda algerina tenderà a spostarsi lievemente di qualche km verso sud-est, inviando quindi un maggor flusso umido verso la Sicilia, nonchè un conseguente aumento della ventilazione (scirocco-levante) al suolo. La giornata dovrebbe aprirsi all’insegna del cattivo tempo sul settore etneo, sul siracusano e parte del ragusano. Nuvolosità irregolare altrove. Al pomeriggio dal Canale di Sicilia risalirà un nuovo fronte caldo, destinato ad apportare un peggioramento sulla fascia centro-meridionale, in modo più blando sul settore settentrionale e sulle isole minori tirreniche. I fenomeni potrebbero risultare localmente “intensi” sul versante ionico, esposto al flusso sciroccale al suolo. Venti moderati di scirocco, tesi da levante sul settore tirrenico occidentale. Masi mossi, poco mosso il Tirreno. Temperature in lieve aumento, specie nei valori minimi. Neve oltre i 2.500 metri sull’Etna.
Tendenza per il fine settimana
Tra venerdì 18 e sabato 19 novembre 2016, mentre il vortice polare tenderà a spingersi verso l’Europa nord-occidentale, la goccia fredda africana tenderà a disporsi sulle acque del Canale di Sicilia. Tale avvicinamento verso la nostra regione innescherà probabilmente la fase più “crudele” di questa configurazione settimanale, specie durante le ore di venerdì quando ritroveremo possibili precipitazioni anche a carattere di nubifragio sulla fascia meridionale e ionica. Maggiori dettagli e conferme verranno esposte al prossimo editoriale.
15/11/2016 ore 18.02 – Articolo di Simone Pecorella per ©weathersicily.it
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