Quella in atto, come già specificato nei precedenti editoriali, è una fase mite e autunnale in Sicilia, caratterizzata dal flusso umido e piovoso generato dal treno di perturbazioni atlantiche che stanno investendo tutto il territorio del Mediterraneo, portando le temperature oltre la media stagionale. Tali depressioni allo stesso tempo hanno innalzato da inizio settimana intensa ventilazione da W/SW, correnti che stanno alimentando i valori termici in diverse località siciliane, come a Siracusa dove oggi, per il terzo giorno di fila, si sono nuovamente superati i +20°C. Valori poco inferiori si registrano nelle restanti città siciliane, come a Palermo e Catania dove il termometro da diversi giorni raggiunge valori prossimi ai +20°C. Dati che stanno mandando in crisi la stagione invernale in corso, dove lo zero termico si è assestato intorno ai 2.500 metri, dove la neve sugli appennini siculi (salvo locali fioccate ai primi di febbraio) non la si vede più da metà gennaio, giorni in cui fummo interessati da un’irruzione artica.
Focalizzando l’attenzione su Siracusa è logico porsi una domanda: perchè in questa città da giorni si registrano le temperature massime più alte dell’intera isola?
Con l’aiuto della mappa grafica la risposta in merito diviene più semplice: il territorio siracusano ad ovest ritrova la catena montuosa degli Iblei, confinante con la provincia ragusana, dove la vetta più alta misura ben 986 metri (monte Lauro) di altitudine. In occasione di venti da ponente o libeccio (W/SW) tale ventilazione effettua la stessa prassi che avviene lungo la costa tirrenica in occasione di venti meridionali, ovvero essi scivolando lungo le vallate costiere sottostanti perdono la loro umidità, divenendo venti secchi che scivolando verso il basso tendono a surriscaldarsi, precisamente di +0.5°C ogni 100 metri finchè non si saranno liberati dell’umidità residua, e poi di +1°C ogni 100 metri fino a raggiungere il suolo come vento decisamente mite e secco. Tale fattore spesso genera dei cuscinetti caldi fino alla quota di 1.500 metri d’altezza, dove le temperature risultano decisamente più calde rispetto ai restanti settori isolani. Grazie alla situazione in atto, che vede la presenza di venti permamenti da W/SW, sulle coste siracusane avviene tale processo dove da giorni il termometro supera i +20°C.
Per l’esattezza la città sud-orientale ha registrato punte di +22°C mercoledì 10 e giovedì 11 febbraio 2016, oggi, proprio mentre scriviamo, si sta registrando la massima giornaliera con +21°C. I dati in questione sono prelevati dalla stazione meteo gestita dall’Osservatorio delle Acque, posta in Via Francesco Saverio Cavallari, nei pressi dell’anfiteatro romano.
12/02/2016 ore 16.14 – Articolo di Simone Pecorella per ©Weathersicily.it
Vivi l’inverno insieme a noi. Scarica Weather Sicily App su Google Play! Previsioni sempre aggiornate per tutti i comuni e le più importanti località (oltre 600) di mare e montagna presenti in Sicilia.
Per accedere alle previsioni meteo sempre aggiornate vai quì
Per accedere alla Rete Stazioni Meteo Weather Sicily vai quì
📲 SCARICA L'APP DI WEATHER SICILY: previsioni meteo precise e dettagliate per oltre 600 località sicule. 👉 DISPONIBILE SU GOOGLE PLAY E APP STORE
🔴 RESTA SEMPRE AGGIORNATO/A, SEGUICI SU TELEGRAM, TWITTER, INSTRAGRAM, YOUTUBE E FACEBOOK
- Sicilia: ciclone polare venerdì con forti venti, freddo e neve. - 19 Gennaio 2023
- Sicilia, nuovo ciclone nel weekend: atteso maltempo, forti venti e nevone sull’Etna! - 25 Novembre 2022
- Sicilia: ultimi giorni di fresco e locale maltempo. Da Ferragosto tornerà il gran caldo africano. - 10 Agosto 2022