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Buonasera amici di weathersicily.it, la nostra regione continua a vivere una fase invernale calante, alternata da brevi disturbi e alte pressioni. Martedì notte una goccia fredda in quota, in veloce transito, ha riportato qualche centimetro di neve fresca tra Madonie e Nebrodi, con qualche rovescio annesso lungo il settore tirrenico. Oggi, mercoledì 22 febbraio 2017, la situazione è tornata nelle mani dell’anticiclone, che sta offrendo una bellissima giornata di sole su buona parte della nostra isola. Soltanto sul comparto occidentale al pomeriggio è giunto qualche annuvolamento, ma si tratta di nubi alte innocue.
Intenso richiamo mite in arrivo tra giovedì 23 e venerdì 24 febbraio 2017, scopriamo il motivo.
Come vi abbiamo già accennato nel precedente editoriale, tra giovedì e venerdì il nostro territorio sarà coinvolto da un intenso richiamo mite, scaturito da due configurazioni europee prossime a disturbare l’alta pressione presente sul Mediterraneo. La prima perturbazione, o meglio chiamata goccia fredda, a sviluppare tale richiamo mite è attualmente posizionata tra il Marocco e la bassa penisola Iberica. La circolazione antioraria di tale struttura, difatti, sta di già sollevando calde isoterme miti in quota lungo il bordo orientale (destro) del Cut Off atlantico (formatosi la settimana scorsa), ovvero sul Mediterraneo occidentale. Osservando le immagini satellitari della Nasa possiamo perfettamente osservare questo richiamo mite tramite la tanta sabbia sollevatasi dal deserto del Sahara, grazie alle correnti sud-orientali posizionatesi in quota e al suolo. La seconda perturbazione ad alimentare il tepore africano in arrivo sarà il calo di latitudine del vortice polare, situato sulla Scandinavia. Proprio esso entro venerdì invierà una depressione secondaria verso il settentrione italiano, formando un successivo vortice di bassa pressione sul Mar Ligure. Tale nuova figura barica richiamerà intense correnti di libeccio in quota e al suolo sul Mediterraneo centrale, spostando l’asse del richiamo mite verso la Sicilia e su tutto il meridione italiano, nonchè anche su buona parte del centro Italia. La duratura goccia fredda atlantica si alleerà con l’affondo freddo prossimo ad interessare l’Europa nord-occidentale, creando così un campo instabile, sempre sul Mediterraneo, grazie ad isoterme sotto i -20°C a 5.000 metri, tendenti a raggiungere (grazie allo spostamento del vortice depressionario verso sud-est) anche la Sicilia entro il weekend, quando giungerà da ovest aria più fresca/fredda e qualche pioggia diffusa. Il richiamo mite in questo modo si sposterà verso levante, quindi verso la Grecia.
Cosa dobbiamo attenderci per le prossime 48 ore?
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Attendibilità previsione 80% – A partire da domani, giovedì 23 febbraio 2017, il richiamo mite inizierà a spostarsi verso la Sicilia. Un’isoterma di +10°C a 1.500 metri circa lambirà entro il pomeriggio il comparto occidentale, dove ritroveremo le prime moderate raffiche di scirocco, tendenti a rinforzarsi entro la serata. Un primo aumento termico interesserà dunque il trapanese. Valori in lieve risalita anche altrove, ma comunque non oltre i +17/+18°C sulla costa. Solo tra siracusano e catanese ionico potremmo ritrovare valori massimi intorno ai +20°C circa a causa di debole/moderato libeccio al suolo, chiamato vento di caduta. Lo zero termico tenderà ad innalzarsi durante le ore diurne fin i 3.200 metri.
Il cielo si presenterà prettamente sereno, con locali velature di passaggio, specie sul comparto occidentale e meridionale. Il cielo inizierà a sporcarsi di sabbia desertica, specie ad ovest. Venti deboli a regime di brezza altrove. Mari calmi, localmente mossi i bacini del basso trapanese.
Atteso freddo la sera, la notte e al primo mattino per le ormai abituali inversioni termiche ove vi sarà assenza di vento e nubi. Situazione più mite sul trapanese.
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Attendibilità previsione 70% – Il tanto annunciato richiamo mite, spesso ingigantito da giorni da varie testate giornalistiche, venerdì 24 febbraio 2017 centrerà in pieno la nostra isola. Un’isoterma di +15°C a 1.500 metri accarezzerà il trapanese e il palermitano, valori intorno ai +13/+14°C alla stessa quota altrove. La ventilazione meridionale tenderà a rinforzarsi, specie sul comparto centro-occidentale al mattino, con raffiche intorno ai 40-50 km/h tra trapanese, agrigentino e palermitano. Ventilazione più sostenuta da ostro/libeccio sul comparto tirrenico del trapanese e del palermitano a causa dei venti di caduta, che cadendo dai monti alle spalle assumeranno carattere secco, impennando così i valori termici. Raffiche moderate da S/SE, dalla tarda mattina, anche sul messinese tirrenico e sullo stretto di Messina. Venti deboli/moderati di scirocco altrove. Il cielo si presenterà prettamente nuvoloso sul comparto centro-occidentale, sia per le diffuse e compatte velature, sia per l’intensa quantità di sabbia ormai giunta in quota. Possibili piovaschi sparsi, idem in serata . Schiarite maggiori sul comparto orientale. Al pomeriggio situazione simile, con velature tendenti a raggiungere anche le restanti zone. Schiarite alternate e nubi alte sul settore tirrenico. La ventilazione tenderà ad accentuarsi su tutto il settore tirrenico con raffiche prossime a superare localmente i 50 km/h. Moderato/debole scirocco altrove. Situazione simile in serata, con raffiche più sostenute ancora una volta sul nord Sicilia. Mossi i bacini occidentali e quelli del messinese ionico, poco mossi i restanti settori.
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Nonostante la copertura nuvolosa, le temperature subiranno un deciso aumento, in modo particolare sul settore tirrenico per via dei venti di caduta. Proprio questo sarà il settore regionale maggiormente interessato dal tepore, dove si potranno raggiungere, o localmente superare, i +25°C. Con esattezza ci riferiamo al tratto di costa del trapanese, palermitano e messinese tirrenico, dove si attende anche una serata dal sapore estivo, con temperature oltre i +20°C. Altrove ci attendiamo valori massimi intorno ai +18/+20°C lungo la costa e sulle basse zone interne, specie dell’ennese, del catanese e del siracusano. Sempre sul siracusano ionico, in caso di correnti sud-occidentali al suolo, non si escludono valori oltre i +20°C. Al primo mattino, sulle zone non interessate da ventilazione, farà ancora freddo a causa delle inversioni termiche notturne che determineranno escursioni termiche notevoli durante l’arco della giornata, con scarti anche oltre i 10°C. Zero termico intorno ai 3.000 metri durante le ore diurne.
22/02/2017 ore 16:45 – ©weathersicily.it
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