Loading...Chiusa la parentesi simil primaverile/estiva degli ultimi giorni, nelle ultime ore come già annunciato precedentemente qualcosa è iniziato a cambiare atmosfericamente sulla nostra isola. Infatti, lievi piogge sparse in risalita dal Canale di Sicilia hanno coinvolto nelle ultime ore la nostra regione, annunciando così un imminente peggioramento atmosferico più consistente. Esso è già in atto tramite l’ingresso sul Mediterraneo centro-occidentale di una massa d’aria più fresca atlantica, che ha favorito la formazione di un minimo depressionario intorno la Tunisia. Da lì il movimento di esso verso est, ovvero verso il Canale di Sicilia, determinerà la risalita di correnti più umide sciroccali, che in contrasto con quelle più fresche provenienti da W/NW, favorirà un intensa fase di maltempo nelle prossime ore per la nostra regione.
Dalla seconda parte di giornata odierna, ed ancor più tra la notte ed il primo mattino di domani, sabato 19 Ottobre 2024, la probabile formazione di un sistema temporalesco di tipo V-shaped dovrebbe coinvolgere la zone centro-occidentali della Sicilia, con un maggior interessamento atteso tra le isole Egadi ed il trapanese/agrigentino occidentale, dove non si escludono locali picchi anche oltre i 100mm di pioggia. Infatti, temporali localmente anche a carattere di nubifragio sono attesi in queste zone, in spostamento verso palermitano e agrigentino centro-meridionale con il passare delle ore. Attese anche probabili locali grandinate e colpi di vento durante le manifestazioni temporalesche più intense in queste zone occidentali. Successivamente il lento movimento verso est del sistema temporalesco dovrebbe coinvolgere anche il resto dell’isola, specie zone meridionali di agrigentino e basso nisseno, mentre una recrudescenza dei fenomeni è attesa nel corso della giornata di sabato anche sul messinese (inizialmente meno coinvolto) per probabile effetto Alcantara e sulle zone ioniche dell’isola. Tale situazione sarà da attenzionare particolarmente in quanto il “nuovo” richiamo umido sciroccale dallo Ionio, alimenterebbe nuovamente il sistema temporalesco tra ragusano e siracusano, e tra catanese/messinese ionico, specie tra Etneo e Peloritani, favorendo nuovi temporali a carattere di nubifragio.
La fase di maltempo attesa comporterà anche un netto calo termico, facendo sì che le temperature si attestino su valori consoni al periodo nel corso delle ore ed anche nelle giornate successive.
Raccomandiamo di prestare attenzione allo spostamento nelle zone maggiormente a rischio a fenomeni intensi, in quanto non si escludono locali allagamenti e disagi in alcune aree dell’isola.
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