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Nota del 15/12/2016 ore 11.36: secondo gli ultimissimi aggiornamenti dei modelli di calcolo, il vortice africano atteso per la giornata di sabato 17 dicembre 2016 risulterà più meridionale rispetto alle precedenti emissioni. Di conseguenza si sta assistento ad un indebolimento delle precipitazioni previste. Domani, venerdì 16 dicembre 2016, come promesso, pubblicheremo un ultimo editoriale, sicuramente più veritiero.
Salve amici di weathersicily.it, la nostra isola continua a vivere una fase meteorologica confusa, dominata da una blanda figura altopressoria non capace di mantenere calma la situazione atmosferica. Nel frattempo, mentre le temperature si mantengono tutto sommato in media con il periodo, bisogna necessariamente porre l’attenzione sull’affondo polare che interesserà a breve la penisola Iberica occidentale ed il Marocco. Proprio tale affondo freddo lascerà in eredità due gocce fredde sul nord Africa: una proprio sul Marocco, la seconda sul territorio algerino. Tale stravolgimento favorirà entro la giornata di venerdì 16 dicembre 2016 la formazione di un insidioso vortice secondario pronto a risalire verso il Canale di Sicilia durante la giornata di sabato. Esso rilascerà intensi venti da E/SE e un conseguente aumento del moto ondoso, ma anche dell’instabilità. Instabilità già comunque presente sulla nostra isola, difatti già oggi ritroviamo piogge deboli diffuse su buona parte del territorio siculo. Situazione simile attesa giovedì e venerdì, con piogge più corpose attese durante le ore serali sul comparto ionico. Sabato l’ennesimo colpo di grazia per questo insidioso vortice africano che rischia di apportare piogge anche a carattere intenso tra ragusano, siracusano, catanese e basso messinese ionico. Come già anticipato, a far da cornice a questa situazione delicata saranno gli intensi e umidi venti orientali che alimenteranno le precipitazioni sul versante ionico centro-meridionale, specie sulle zone etnee e a ridosso degli Iblei orientali.
E’ bene precisare che nonostante manchino circa 48-72 ore vi è marcata incertezza tra i vari modelli di calcolo, difatti la depressione africana secondaria appare in visione sulle carte modellistiche soltanto quest’oggi. Ad ogni nuovo run (aggiornamenti) si è assistito a vari spostamenti della depressione in questione. Proprio in serata essa risulta più a sud rispetto alle emissioni di stamane. Piccole incertezze, tipiche delle depressioni africane, che comunque potrebbero ancora compromettere le previsioni per le prossime 72 ore, nonchè i mm di pioggia ipotizzabili. Per tale motivo vi lasciamo al momento alle nostre previsioni ufficiali, disponibili sia sul nostro sito che sull’applicazione disponibile per i dispositivi android.
Sciroccata atipica
La sciroccata in arrivo nel weekend la definiamo atipica. Cosa vogliamo dire? A differenza delle tradizionali sciroccate, che vedono spesso l’arrivo di aria mite proveniente dall’Africa, stavolta avremo a che fare con una sciroccata (o levantata) fredda. Perchè questa caratteristica inusuale? Sull’Europa orientale ritroviamo un vasto serbatoio di aria fredda artica, la risalita del vortice africano verso il Canale di Sicilia non farà altro che aspirare infiltrazioni fredde alle medie quote con valori prossimi ai +0/+1°C a 1.500 metri circa, specie sul versante ionico. Tali valori porteranno localmente lo zero termico intorno i 1.800 metri sull’area etnea e localmente anche sui monti Nebrodi. Per tale motivo tutte le possibili intense precipitazioni attese su queste zone potrebbero risultare nevose a partire dai 1.500 metri circa, in modo particolare sul versante etneo orientale, zona pronta a ricevere ingenti quantitativi di pioggia a causa dello stau. Qualora dovessero andare in porto i circa 200-300 mm di pioggia (attesi secondo qualche modello sulla fascia etnea) si avrebbe a che fare con delle vere e proprie bufere di neve alla quota indicata precedentemente, con episodi di blizzard, così chiamati dagli americani. L’Etna dunque potrebbe ricevere anche 1-2 metri circa di neve fresca (specie sul versante orientale), ben accolti sicuramente dai gestori delle strutture sciistiche presenti in loco.
Lunedì 19 dicembre 2016 l’affondo artico verso il Mediterraneo occidentale potrebbe compromettere la risalita di un nuovo vortice africano, stavolta portatore di aria mite. Ancora una volta ad essere maggiormente coinvolte dal maltempo saranno le zone ioniche, predisposte ad accogliere le umide correnti di scirocco.
Insomma, nonostante le varie incertezze, la nostra isola si appresta a vivere una lunga fase piovosa. Nei prossimi giorni andremo ad analizzare nel dettaglio la situazione per il weekend, in quanto essa merita un approfondimento degno di nota che potrà risultare più veritiero 24 ore prima dell’evento, vista la particolarità della depressione.
14/12/2016 ore 21:14 – Articolo di Simone Pecorella per ©weathersicily.it
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