Buongiorno amici di weathersicily.it. Durante la giornata odierna stiamo assistendo al picco della mitezza, indotto dalle miti isoterme sbucate dal basso Oceano Atlantico tramite l’anticiclone delle Azzorre. A causa dei venti di terra, come indicato ieri, diverse località hanno raggiunto picchi di +25°C (palermitano/siracusano). Tuttavia aria polare, di origine artica, è in queste ore in calo di latitudine ed entro la serata odierna raggiungerà già il nord Italia. Lo slancio dell’alta pressione azzorriana verso il territorio inglese consentirà entro mercoledì 5 febbraio 2020 di far sprofondare sul Mediterraneo centro-orientale la terza irruzione artica della stagione invernale in corso, quest’ultima prettamente anonima e secca nel mese di gennaio appena terminato.
A partire dal pomeriggio-sera di oggi assisteremo ad netto aumento della ventilazione, tendente a ruotare in Maestrale, preludio di un imminente cambio: il veloce impulso polare affermerà un netto gradiente barico orizzontale (apporto fra la differenza di pressione tra due isobare contigue e la loro distanza) a causa del della vicina alta pressione in spostamento ad ovest, arrecando un primo calo delle temperature in serata. La giornata di mercoledì vedrà da prassi la discesa del fronte freddo, atteso tra la notte ed il mattino, ad oggi non visto ben organizzato a livello precipitativo dai centri meteorologici. Tuttavia, a nostro parere, non dovrebbe mancare una prima carrellata di rovesci e temporali sul comparto tirrenico (specie settore centro-orientale), tendenti a sconfinare sull’entroterra e sul versante ionico.
Valori fin i -35°C alla quota di 5.300 m circa (500 hPa) lambiranno entro il pomeriggio di mercoledì il messinese, valori compresi tra i -31/-33°C attesi altrove alla medesima quota. Dati accompagnati da un geopotenziale (è il potenziale gravitazionale terrestre ad una data altezza) prossimo ai 535/340 dam, e da un discreto carico di umidità a tutte le quote. Per tali ragioni ci attendiamo un gradiente termico verticale discreto (è il valore che indica quanto violentemente varia la temperatura dell’aria al variare della quota) ed il conseguente avvio del Tirreno Sea Effect una volta traslato il fronte freddo (dalla serata di mercoledì). Tale fenomeno prevede la formazione di diffusi rovesci e temporali marittimi a macchia di leopardo (intermittenti), prossimi a riversarsi sul comparto settentrionale della Sicilia tramite la tesa ventilazione settentrionale attesa in quota. Ne gioverà maggiormente l’Appennino settentrionale, ove la barriera orografica consentirà anche la formazione di fenomeni da stau (ristagno), ovvero precipitazioni maggiormente più consistenti e durature (a tratti anche temporalesche). Tirreno Sea Effect prossimo a permanere tutta la serata di mercoledì e la prima notte di giovedì 6 febbraio, esaurendosi gradualmente nelle ore a seguire poichè il nocciolo freddo a 500 hPa tenderà velocemente ad uscire. Tuttavia, proprio giovedì, si attende il picco del freddo in quanto alla quota 850 hpa (stavolta poco sotto i 1.500 m) isoterme comprese tra i -6/-4°C faranno visita al territorio siculo, offrendo una giornata prettamente invernale con valori max tra i +11/+12°C lungo la costa.
Temperature che si porteranno sotto media stagionale di circa 7/8°C, interrompendo le anomalie positive pervenute ad oggi. In quota, invece, si attende un crollo termico di circa 20°C, considerando l’isoterma attuale prossima ai +15°C alla quota di 850 hpa.
Adesso andiamo subito ad analizzare il bollettino previsonale per le prossime 48 h.
Meteo Sicilia – Previsioni regionali valide per mercoledì 5 febbraio 2020 – Attendibilità 60% (DI POCO MEDIO-ALTA)
Contesto prettamente nuvoloso al mattino sul nord Sicilia (specie versante centro-orientale), con rovesci e temporali sparsi (localmente anche a carattere grandinigeno) tendenti a sconfinare possibilmente sui settori interni e sul versante ionico. Maggiori schiarite sul comparto meridionale. Al pomeriggio ancora situazione generalmente nuvolosa sul comparto settentrionale con piogge e locali temporali sparsi, principalmente relegati all’Appennino. Cielo generalmente poco nuvoloso altrove. In serata avvio del Tirreno Sea Effect: vivace instabilità sul nord Sicilia con rovesci e temporali sparsi (localmente anche a carattere grandinigeno o di neve tonda), tendenti a sconfinare sull’entroterra centrale. Possibili tormente di neve su Madonie, Nebrodi e nord Etna oltre gli 800-900 m circa.
Venti forti o molto forti di Maestrale, tendenti a ruotare in Tramontana entro sera. Agitato il basso Tirreno, mosso il medio-basso Ionio, poco mossi o mossi i bacini meridionali. Temperature in drastico crollo.
*Quota neve prossima ai 900-1000 m, in calo al pomeriggio sugli 800-900 m, fin i 700-800 m in serata (fiocchi senza accumulo a quote inferiori in caso di precipitazioni consistenti). Neve oltre gli 800-900 m in serata sull’entroterra in caso di sconfinamenti dei fenomeni.
Meteo Sicilia – Previsioni regionali valide per giovedì 6 febbraio 2020 – Attendibilità 60% (DI POCO MEDIO-ALTA)
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Durante le prime ore notturne prosegue il Tirreno Sea Effect con rovesci e locali temporali sul nord Sicilia, maggiormente veementi sull’Appennino e rilievi montuosi. Ancora possibili sconfinamenti sull’entroterra centrale. Fenomeni in graduale attenuazione (esaurimento del Tirreno Sea Effect) tra la seconda nottata ed il primo mattino, ancora comunque presenti sull’Appennino settentrionale e sui rilievi montuosi annessi. Contesto variabile durante il proseguo della giornata sul nord Sicilia, sereno o poco nuvoloso altrove. Residue precipitazioni tra Madonie e Nebrodi, in esaurimento al pomeriggio.
Venti forti di Grecale/Tramontana, tendenti a divenire moderati entro sera. Agitato il basso Tirreno, mosso o molto mosso il medio-basso Ionio, poco mossi i bacini meridionali. Temperature in definitivo e drastico crollo.
*Quota neve prossima ai 600 m in nottata sul nord Sicilia, intorno ai 700-800 m altrove. Possibili fiocchi a quote inferiori in caso di precipitazioni più insistenti. Quota neve in calo tra la seconda nottata ed il mattino fin i 400-500 m sul nord Sicilia.
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