Loading...Buongiorno cari amici di weathersicily.it. L’aria gelida annunciata ha ormai raggiunto la nostra regione, portando un brusco calo termico e tesa ventilazione settentrionale nel corso del pomeriggio/sera di ieri e ancor più dalla notte appena trascorsa. Si sono registrate infatti temperature minime diffusamente sotto gli 0° nei settori meridionali siculi, dove per esempio Noto ha fatto registrare -3.1°C, Mazara del Vallo -1.7°C e -1.4°C a Ribera. Temperature gelide anche sulle zone interne e su quelle montuose della regione dove Prizzi ha fatto registrare una minima di -3.2°C, mentre in alta montagna Monte Soro e Piano Provenzana rispettivamente -9.3°e -9.8 °C. Il tutto è stato seguito da una certa stabilità atmosferica, escluso qualche debole fiocco sporadico avutosi nella notte tra le alte Madonie e sui Nebrodi dovuto principalmente a stau locale.
Tuttavia il quadro previsionale per le prossime ore ha subìto un netto cambiamento rispetto le previsioni attese ieri, in quanto un ulteriore spostamento del minimo depressionario verso W ( intorno le isole Baleari), farebbe sì che le precipitazioni più consistenti che erano attese tra la serata odierna, e ancor più quella di domani, martedì 7 febbraio 2023, rimarrebbero relegate principalmente in mare aperto sul Canale di Sicilia.
Analizziamo nel dettaglio le previsioni attese per le prossime ore!
A partire dalla sera/notte odierna un aumento della nuvolosità è attesa nei settori più occidentali e centro-occidentali della regione, con deboli piogge che dovrebbero approcciare il basso trapanese, l’agrigentino e il basso palermitano. Le precipitazioni seppur di debole entità dovrebbero assumere carattere nevoso intorno i 400-500m di altitudine in queste zone, specie tra basso interno trapanese, e tra interno palermitano ed agrigentino (soprattutto nei pressi dei monti Sicani). Piu ai margini dovrebbe rimanere il settore tirrenico settentrionale di trapanese e palermitano, dove tuttavia non escludiamo qualche debole nevicata nei monti più a sud della Conca D’oro sempre intorno i 400-500m di quota ed in quelli più alti del trapanese settentrionale occidentale. Precipitazioni che dovrebbero interessare seppur in misura minore anche i settori interni centrali dell’isola, con qualche debole nevicata attesa tra la sera/notte odierna alla medesima quota tra ennese e nisseno qualora i fenomeni dovessero risalire maggiormente di latitudine. In questa fase risulteranno meno coinvolti rispetto le attese di ieri i settori centro-orientali e quelli sud-orientali dell’isola, dove tuttavia sarà possibile qualche breve episodio piovoso di debole entità, specie in quest’ultimo settore. In ombra invece risulterà il settore tirrenico centro-orientale e l’area dello Stretto di Messina.
Nelle ore centrali della giornata invece ci attendiamo un miglioramento delle condizioni atmosferiche, che rispetto le attese precedenti subìrebbe un involuzione opposta ( fino a ieri mattina i modelli matematici meteorologici prevedevano una giornata diffusamente instabile e nevosa fino a quote collinari).
Dalla tarda serata e ancor più dalla notte di mercoledì invece un ulteriore spostamento del minimo depressionario verso levante, dovrebbe favorire una nuova risalita di correnti più umide meridionali, che scorrendo sull’aria fredda presente in quota 850 hPa ( circa -2/-3°C ad w in questa fase e -3/-4 °C sui settori centrali ed orientali), dovrebbe favorire l’arrivo di nuove precipitazioni a partire nuovamente dai settori centro-occidentali e meridionali dell’isola. In questa fase qualora i modelli matematici meteorologici dovessero confermare tale visione nelle prossime ore, si potrebbero avere nuove nevicate intorno i 500-600m di altitudine, specie nei settori più interni centro-occidentali ( agrigentino, palermitano interno e interno trapanese). Nelle ore successive invece le precipitazioni dovrebbero gradualmente spostarsi verso i settori centrali ed orientali della regione, con nevicate che dovrebbero interessare i medesimi settori ( ennese, nisseno, interno catanese, monti Iblei e in questa fase anche i settori meridionali di Madonie e Nebrodi, oltre l’Etneo meridionale. Le temperature dovrebbero mantenersi pressoché stazionarie, con le massime che non dovrebbero superare i +10/+11°C anche lungo le coste.
Minimo depressionario nei pressi di Malta giovedì 9 febbraio 2023?! Vediamo le possibili conseguenze:
Ad oggi la visione modellistica prevede lo spostamento del minimo depressionario nei pressi dell’isola di Malta per giovedì 9 febbraio 2023, il che consentirebbe un richiamo umido sciroccale verso le zone orientali dell’isola, che consentirebbe precipitazioni localmente intense nei medesimi settori ed anche abbondanti nevicate oltre gli 800-900m in questa fase tra Etneo, Nebrodi e Peloritani, in quanto ad est resisterebbero ancora termiche negative in quota. Lieve aumento termico e meno coinvolto invece risulterebbe il settore più occidentali della regione. Rammentiamo che si tratta di un quadro previsionale piuttosto complesso che merita ulteriori conferme nelle prossime ore, in quanto lo spostamento di qualche km del minimo depressionario consentirebbe una diversa distruzione delle precipitazioni.
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