Loading...Buongiorno e buon inizio settimana a tutti voi cari lettori di weathersicily.it. Come ampiamente annunciato nel corso degli articoli precedenti, l’alta pressione che ha condizionato le ultime settimane meteorologiche sulla nostra regione, si è gradualmente spostata verso la penisola Iberica. Di conseguenza una perturbazione Atlantica colma di aria polare marittima, ha già raggiunto il nord Italia, dove sta portando piogge, temporali ed un netto calo termico consentendo il ritorno di abbondanti nevicate sulle Alpi.
Nelle prossime ore tale perturbazione atlantica, contenente aria fredda con isoterme in quota fino a +0/-1°C ad 850 hPa e -27/-28°C a 500 hPa, raggiungerà gradualmente la nostra regione, portando anche qui maltempo e neve sull’alto Appennino siculo. Peggioramento che vivrà due fasi concitate, in quanto dapprima verremo coinvolti da un breve richiamo prefrontale, che oltre a consentire un aumento del forte vento e delle temperature, sarà seguito da piogge e possibili locali temporali che coinvolgeranno inizialmente i settori centro-occidentali e settentrionali nel corso del pomeriggio e della serata odierna. Successivamente dalla notte e nel corso della giornata di domani, martedì 10 gennaio 2023, i settori maggiormente coinvolti dovrebbero risultare quelli settentrionali tirrenici ed orientali del messinese. Il tutto verrà seguito da intensa ventilazione di maestrale, dove ci attendiamo raffiche max fino a 100 km/h o localmente oltre nelle zone esposte, ed un deciso calo termico di oltre 5/6°C rispetto le ore precedenti.
Previsioni meteo martedì 10 gennaio 2023
Cielo nuvoloso fin dalle prime ore del mattino sul settore tirrenico settentrionale, con maggiore possibilità di piogge e rovesci sparsi sul comparto settentrionale centro-orientale (palermitano orientale e messinese), con precipitazioni che dovrebbero sconfinare entro la giornata sull’alto Ionio (messinese ed alto catanese). I settori maggiormente coinvolti dovrebbero risultare quelli montuosi tra Nebrodi ed Etneo, ed in misura minore anche delle Madonie, dove ci attendiamo nevicate che nel momento migliore potrebbero spingere i fiocchi fin verso i 1300m di altitudine. Riguardo gli accumuli molto dipenderà dell’intensità delle precipitazioni e dal forte vento, in quanto nei crinali esposti di tali catene montuose, ci attendiamo raffiche max anche oltre i 120 km/h. Tuttavia Nebrodi ed Eteneo settentrionale sono maggiormente favoriti per accumuli di lieve/moderata entità in alta quota. Cielo nuvoloso altrove, con maggiori schiarite sul settore meridionale e occidentale della regione.
Le temperature entro la giornata subiranno un drastico calo, con le massime che dovrebbero mantenersi intorno i +14/+15°C lungo le zone costiere. I mari risulteranno da molto mossi ad agitati tra il Canale di Sicilia ed il Tirreno, mosso lo Ionio.
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