Le ultime ore sulla nostre regione sono state prettamente invernali, dove abbiamo assistito a qualche precipitazione e deboli nevicate sulle zone interne della regione oltre i 600/700m di altitudine, e sui monti Iblei ed il catanese oltre i 700/800m. La nostra attenzione però è concentrata sul minimo depressionario in formazione sul Canale di Sicilia, che spostandosi nelle prossime ore verso Malta, si approfondirà ulteriormente assumendo caratteristiche di Ciclone Mediterraneo. Esso nel corso della giornata di domani, giovedì 9 febbraio 2023, e la prima parte di venerdì 10, sarà responsabile di una fase di forte maltempo sulla nostre regione, con venti di tempesta fino a 130 km/h sul Mar Ionio, ed intense mareggiate tra Canale di Sicilia e mar Ionio. I settori che ne risentiranno maggiormente saranno quelli orientali della regione, soprattutto tra ragusano, siracusano e catanese (soprattutto etneo) dove i modelli matematici stimano punte fino a 250-300mm o localmente oltre di pioggia in 36h!
Per questo la Protezione civile nel pomeriggio ha emanato allerta rossa sui settori orientali, ed arancione in quelli centrale dell’isola.
Ci attendiamo quindi precipitazioni molto forti che assumeranno molto probabilmente carattere di nubifragio con rischio alluvionale nei medesimi settori sopra citati. Piogge molto intense sono attese anche nel resto dei settori centro-orientali, con precipitazioni che risulteranno persistenti per tutto il corso della giornata e la notte successiva. Andrà un po meglio negli estremi settori occidentali, dove tuttavia non mancheranno piogge e rovesci localmente intensi, specie nella seconda parte della giornata ed in tarda serata/notte di venerdì quando lo spostamento del Ciclone Mediterraneo dovrebbe consentire una ritornante di grecale sul settore tirrenico settentrionale, tra palermitano, trapanese e messinese. In questa fase sono ancora da valutare le termiche in quota 850 hPa che associate a forti fenomeni potrebbero favorire il ritorno della neve a quote alto collinari anche in questi settori.
❄Quota neve
Risulta ancora molto difficile poter stabilire con certezza l’esatta quota dove i fenomeni assumeranno carattere nevoso, in quanto anche a poche decine di km, i modelli matematici meteorologici stimano lo zero termico variare di molte centinaia di metri di altitudine. Tuttavia visto le intense precipitazioni previste, ed ancora delle termiche in quota fredde, non escludiamo intense nevicate fino a quote alto collinari domani nei settori più interni della regione, specie tra ennese, nisseno ed interno catanese, ed inizialmente anche a 600/700m di altitudine sul messinese. Altrove la quota neve dovrebbe attestarsi intorno i 900m di altitudine. Ci attendiamo ingenti nevicate entro fine evento tra Etneo, Nebrodi e Madonie, dove nelle nelle prime due si stimano fino a 2 metri ed anche oltre circa di neve fresca in 36h in alta montagna. Anche Floresta dovrebbe ricevere una nevicata molto intensa, e stando alle ultime emissioni modellistiche, le nevicate potrebbero assumere proporzioni davvero notevoli in termini di vastità nel territorio ed accumuli nivometrici nei settori interni della regione oltre i 700/800m di altitudine. Seguiremo l’evoluzione in live tramite radar e satellite per tenervi sempre aggiornati in merito al peggioramento in arrivo.
Grafica a cura di Simone Pecorella
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