Loading...Un caro saluto a tutti voi da Weathersicily.it, scopriamo insieme l’evoluzione attesa nell’imminente l’imminente weekend con uno sguardo sul lunedì di pasquetta.
La stabilità atmosferica, intesa come assenza di precipitazioni, perdurerà almeno fino al lunedì di Pasqua: le festività pasquali, dunque, risulteranno asciutte. Il cielo si presenterà tra poco nuvoloso e temporaneamente nuvoloso per il transito di nuvolosità sterile associata alla nuova fase sciroccale che si instaurerà a partire da oggi, (venerdi 29). A ciò andrà sommata l’opacità del cielo dovuta al nuovo incremento delle concentrazioni di pulviscolo in sospensione. Una maggiore nuvolosità potrebbe presentarsi sul comparto ionico, specie sul versante meridionale dei Peloritani.
A distanza di poco tempo dal “primo round”, il vento di scirocco tornerà protagonista assoluto delle prossime giornate causando un peggioramento della qualità dell’aria per via di un nuovo incremento delle concentrazioni di pulviscolo desertico nei nostri cieli.
Le concentrazioni previste dal modello Skiron sono minori rispetto a quelle giunte nelle scorse giornate, ma saranno ugualmente considerevoli.Il vento di scirocco, come già detto, sarà quello prevalente nei prossimi giorni e ciò sarà dovuto all’affondo di un nuovo impulso perturbato sulla penisola iberica: secondo questa configurazione, l’alta pressione sarà arroccata sul Mediterraneo centrale e ciò farà sì che una massa di aria più calda di provenienza nordafricana giunga proprio sulla nostra Regione (attese isoterme ad 850hPa fino a +19°C Domenica notte).
Come ormai è noto, in aggiunta a ciò, la componente meridionale esalterà l’aumento termico sul comparto tirrenico con possibile raggiungimento di temperature massime fin verso i +28°/30°C (Domenica di Pasqua compresa!); valori minimi intorno i +15°/17°C. Valori decisamente più contenuti sul comparto ionico, ove il Mar Ionio renderà più moderato la rusalita delle temperature. Per quanto concerne le località costiere tirreniche vi è dunque la concreta possibilità di poter sperimentare i primi +30°C del 2024.
Riguardo la portata delle raffiche attese è bene sottilineare che il picco della sciroccata dovrebbe avvenire nel corso di sabato 30 marzo: in questa giornata le raffiche potranno divenire forti, specie nei settori più esposti come Stretto di Messina, Peloritani, Nebrodi (con relativi crinali/vallate) e messinese tirrenico orientale e centro occidentale. Il Mar Tirreno si presenterà generalemente poco mosso sotto costa, mentre Stretto di Messina e Mar Ionio potranno divenire a tratri anche molto mossi.
Volgendo lo sguardo al lunedì di pasquetta, anche se ancora abbastanza prematuro, si ipotizza un primo calo termico che potrebbe avvenire nel corso del pomeriggio ad opera di una rotazione della ventilazione da ponente.
Avremo però modo di riaggiornarci riguardo questo aspetto.
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