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La fase alto pressoria che ha caratterizzato gran parte della prima metà di aprile è giunta al capolinea in avvio della settimana corrente per via di un primo passaggio perturbato di provenienza nordafricana.
In seguito a ciò, le condizioni atmosferiche sono rimaste variabili sulla nostra provincia, specialmente sul settore tirrenico e sui monti, ove ritroviamo ancora parecchia nuvolosità con associati isolati piovaschi in un contesto termico finalmente in media.
Detto questo, adesso è tempo di volgere lo sguardo alla giornata di domani, venerdì 19 aprile, poiché si attendono un ritorno di condizioni diffusamente instabili ed un ulteriore calo termico.
Alla base di questa perturbazione vi è un minimo pressorio (1005-1007hPa) attualmente posto tra medio e alto Tirreno: nel corso delle prossime ore esso tenderà ad attraversare gradualmente il Tirreno fino a portarsi ad ovest della Calabria (domattina), per poi continuare il suo viaggio in sede ionica ed ellenica.
Tale nuova perturbazione avrà caratteristiche simil-invernali, poiché sarà accompagnata da aria più fredda che apporterà un ulteriore calo termico. Lungo le coste le temperature non supereranno i +15°C in pieno giorno, mentre in collina le temperature oscilleranno tra i +10°C e i +6°C.
Difatti, si attende l’arrivo di isoterme fino a +0°C ad 850hPa (quota poco inferiore i 1500m slm), ovvero circa 4°C al di sotto delle medie del periodo.
Riguardo le condizioni meteo previste, la giornata di venerdì vedrà accentuata instabilità sul messinese, in particolar modo sul comparto tirrenico e tra Nebrodi/Peloritani.
Su questi settori è lecito attendersi l’arrivo di rovesci sparsi localmente anche di forte intensità e/o a sfondo temporalesco.
Si segnala inoltre la possibilità di brevi grandinate sia sulle coste che in collina (a 500hPa, cioè a circa 5000m, giungeranno isoterme fino i -26°/27°C).
Non si escludono, comunque, brevi schiarite tra i vari eventi precipitativi.
Meno coinvolto, invece, il settore ionico, ma anche qui saranno possibili delle piogge sparse, seppur di minor portata e intensità.
Come abbiamo visto in precedenza dai valori attesi alle varie quote, è in arrivo aria più fredda sulla nostra provincia e per comprendere al meglio questo aspetto si pensi che nel corso di domani saranno possibili nevicate oltre i 1400m, anche se non si escludono fioccate dai 1200/1300m verso metà giornata in caso di rovesci più intensi (zero termico intorno i 1400m in tale fase del dì).
Il peggioramento sarà anche accompagnato da un rinforzo della ventilazione da Wnw che sul settore tirrenico e sui monti potrà far registrare raffiche fino ad intensità di burrasca (possibili picchi >70km/h). Di conseguenza il Mar Tirreno vedrà un netto aumento del proprio moto ondoso fino a divenire molto mosso o agitato; generalmente mosso il Mar Ionio.
Sulla base delle fenomenologie previste, la Protezione civile ha emesso un’allerta gialla per il messinese.
Un graduale miglioramento è atteso a partire dalle ore serali, ma residue piogge potrebbero indugiare, ancora una volta, sul comparto tirrenico.
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