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Ben ritrovati su Weathersicily.it; all’interno di questo aggiornamento vengono fornite le prime informazioni riguardanti l’apice di questa lunghissima ondata di calore.
Se in avvio di settimana dovessero presentarsi intervalli con ventilazione meridionale, le temperature potrebbero superare agevolmente i +40°/42°C anche lungo le coste, con picchi estremi fin verso i +43°/44°C.
Sempre tra Domenica e martedì, non vi sono invece incertezze per quanto riguarda i settori collinari e quelli più distanti dal mare poiché i +41°/43°C saranno raggiunti senza particolari problemi.
La giornata più favorevole per rilevare picchi >40°C anche sulle coste è quella di martedì, in quanto sembra possibile che il libeccio possa interessare la costa tirrenica nel corso delle ore notturne/mattutine: se ciò si realizzasse, si avrebbero valori decisamente notevoli per via dell’effetto favonico scaturito da tale ventilazione.
Nell’ultima decina di giorni si è instaurato un dominio dell’anticiclone africano che ha determinato un regime termico davvero difficile sia sulle coste (afa) che lungo i settori collinari ed interni (torrido).La situazione andrà ulteriormente a “peggiorare” nel corso dell’imminente giornata festiva e, soprattutto, tra lunedì e martedì.
Le isoterme ad 850hPa subiranno difatti un ulteriore incremento fino a raggiungere un valore pari a +30°C ad inizio settimana (valore quasi a fondo scala per la nostra regione). I picchi di temperatura al suolo, però, dipenderanno, fondamentalmente, dal regime di ventilazione presente su un determinato luogo/settore.
Nel corso delle ore centrali è però attesa una rotazione a grecale che determinerebbe un calo termico “apparente” a causa dell’aumento dell’afa derivato da un fisiologico incremento dei tassi di umidità.
Riguardo i valori minimi, si attendono temperature spesso non al di sotto +28°/30°C, con possibili valori molto elevati (>35°C) sul comparto tirrenico nella notte tra lunedì e martedì sotto l’azione della ventilazione libecciale in caduta dai retrostanti monti.
MERCOLEDÌ: LIEVE FLESSIONE TERMICA CON MAESTRALE
Nel corso della notte tra martedì e mercoledì è atteso un rinforzo della ventilazione da nordovest che darà il via ad una veloce e forse poco apprezzata flessione termica.Le raffiche di maestrale da un lato spazzeranno via la calura ma, dall’altro, determineranno un aumento dei tassi di umidità con conseguente prosecuzione del disagio da caldo afoso (almeno in una prima fase).Il calo in quota sarà invece drastico, in quanto quantificabile in ben 14°C in poche ore (l’isoterma +30°C verrà fugacemente sostituita da una più fresca +16°C). Per le ragioni sopra citate, al suolo non si avvertirà un calo così marcato.
Ulteriori e più dettagliati aggiornamenti verranno forniti nel corso dei prossimi giorni.
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