Buonasera amici di Weather Sicily. Come già ben saprete, sull’Oceano Atlantico, poco a largo del piccolo arcipelago delle isole Azzorre, giorno 6 ottobre si è formata una tempesta tropicale, la quale è stata rinominata col nome Ophelia. Da giorno 6 ottobre fino a giorno 11 ottobre 2017 essa si è intensificata e ha preso la denominazione di uragano di categoria 1. Passando sopra una superficie d’acqua molto calda Ophelia si è intensificata raggiungendo nella giornata di ieri la terza categoria con venti intorno ai 185 km/h e raffiche oltre i 200 km/h. Nella giornata di oggi, domenica 15 ottobre, l’uragano salendo di latitudine sta di fatto incontrando acque più fredde e sta pian piano perdendo la sua potenza tornando a categoria 2.
Gli uragani hanno cinque classificazioni (da 1 a 5) ed essi sono classificati in base alla velocità del vento attorno all’occhio ciclonico. L’uragano Ophelia ha seguito una traiettoria molto rara spingendosi molto ad est, tali uragani difatti sono completamente maturi nelle calde acque dei Caraibi come abbiamo visto quest’anno con l’uragano Maria, Irma e Lee. Ophelia invece, grazie alla lieve anomalia della temperatura marina intorno alle isole Azzorre, ha iniziato a maturare a largo delle piccole isole portoghesi divenendo appunto un Major hurricane di terza categoria. Da quando si raccolgono i dati (anno 1851) ad oggi solo 11 uragani hanno sfiorato o colpito l’arcipelago delle Azzorre.
Nelle prossime ore l’uragano Ophelia continuerà il suo percorso verso nord-est, passando molto a largo delle coste portoghesi che saranno parzialmente influenzate da forti venti che faranno aumentare sensibilmente il moto ondoso. Nella nottata di domani, lunedì 16 ottobre, l’uragano Ophelia, che si troverà fra Portogallo e Irlanda, perderà le sue caratteristiche tropicali diventando una temibile depressione extratropicale (sempre a cuore caldo) con una pressione che sprofonderà probabilmente sotto i 960 hpa a causa dell’aggancio con la saccatura in discesa dalla Groenlandia, la quale fornirà ulteriore energia alla ciclogenesi.
I venti dell’ex uragano Ophelia spazzeranno nel corso del pomeriggio la costa meridionale irlandese, dove le raffiche potranno raggiungere velocità intorno ai 160-170 km/h, innalzando poderosi marosi di mare vivo che potranno toccare i 10 metri di altezza. Nonostante la transizione in tempesta extratropicale, ex-Ophelia manterrà dunque dei connotati simili ad un uragano di categoria 1/2.
L’ex uragano Ophelia continuerà la sua corsa passando a nord del territorio irlandese che sarà colpito da abbondanti precipitazioni. Nella giornata martedì 17 ottobre passerà sopra la Scozia con venti che toccheranno i 100-120 km/h, dopodiché l’ex uragano diventerà una semplice depressione.
A seguire il percorso satellitare di Ophelia dal satellite Nasa.
15/10/2017 ore 15:36 – ©weathersicily.it – Articolo redatto da Gabriele Costanzo e Alfio La Spina
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