La stazione meteorologica è un insieme di strumenti di misura che permettono di monitorare le condizioni fisiche dell’atmosfera in un dato luogo, per un tempo indefinito, relativamente ai suoi parametri fondamentali, a fini meteorologici e climatici.
Una stazione meteorologica è composta principalmente da:
– termometro (a minima e massima) per misurare la temperatura;
– barometro per misurare la pressione dell’aria;
– igrometro per misurare l’umidità atmosferica;
– anemometro per misurare la velocità del vento;
– banderuola per misurare la direzione del vento;
– pluviometro per misurare la quantità di pioggia caduta.
Altre stazioni meteo posseggono ulteriormente anche diversi sensori, tra cui:
– solarimetro o più precisamente il piranometro per la misura dell’intensità della radiazione solare entrante;
– sensore per raggi ultravioletti;
– sensore di bagnatura fogliare;
– sensore di umidità del terreno, tramite sonda.
Mentre nelle vecchie stazioni meteorologiche i parametri meteo-climatici erano semplicemente rilevati dagli strumenti e letti periodicamente dagli operatori addetti, nelle moderne stazioni meteorologiche tutti i parametri vengono registrati automaticamente in memoria, i dati vengono periodicamente scaricati dall’operatore e graficati nel tempo tramite opportuni software oppure la stazione è direttamente connessa in Rete e i dati costantemente inviati ad un server e da questo ad un elaboratore finale che li grafica a favore dell’utente finale.
Stazione a norma OMM
Per permettere che una stazione meteo rilevi dati definiti “corretti”, ovvero statisticamente coerenti, omogenei e consistenti con quelli delle altre stazioni meteorologiche per consentirne l’eventuale uso ai fini di indagini climatiche, occorre seguire precise norme di posizionamento della stessa, alcune delle quali convenzionali:
Stazioni meteo extraurbane:
Strumento | Altezza installazione | Localizzazione |
Termo/igrometro | da 1.70 a 2.00 metri | Superficie erbosa obbligatoria, esposizione schermo solare a Sud, distanza da eventuali edifici, almeno 10 metri. |
Pluviometro | Alla medesima altezza del sensore di temperatura/umidità. | In campo aperto, lontano almeno 10 metri da ostacoli verticali, quali edifici o alberi che ne impediscano l’accumulo della pioggia o neve sopratutto in caso di precipitazioni trasversali. |
Radiazione Solare. | Oltre i 2.00 metri | Alla sommità del palo dove sarà installata la stazione meteorologica. |
Anemometro | Da 2.50 a 10.00 metri di altezza. | Anch’esso in campo aperto, alla sommità del palo e comunque non oltre i 10 metri di altezza, lontano da ostacoli verticali per almeno 10 metri. |
Schermatura consigliata | – | Schermo solare passivo( 5 o 8 piatti Davis ) o ventilato o capannina. |
Stazioni meteo urbane:
Strumento | Altezza installazione | Localizzazione |
Termo/igrometro | Da 1.70 a 9.50 di altezza, ad almeno 1.50 metri da un muro o 2.00 metri dal tetto. | In caso di installazione al suolo su prato erboso con distanza minima di almeno 4 metri da ostacoli verticali, in caso di installazione su terrazzo/balcone, sporgente verso l’esterno del balcone o terrazzo, in caso di installazione su tetto ad almeno 2.00 metri dalle tegole.Esposizione verso la zona più soleggiata. |
Pluviometro | Alla medesima altezza del sensore temperatura/umidità. | L’installazione deve avvenire in un luogo lontano da ostacoli verticali per almeno 10 metri, è consigliata l’installazione su tetto in zona fortemente urbanizzate. |
Radiazione solare. | 10 metri. | Su tetto o terrazzo senza ostacoli verticali nelle vicinanze. |
Anemometro | 10 metri. | Sul tetto o terrazzo senza ostacoli verticali nelle vicinanze. |
Schermatura consigliata | – | Schermo ventilato, passivo 8 piatti se l’installazione è su prato, solo per installazioni su tetto può essere utilizzato una schermatura passiva 5 piatti. |