Loading...Nelle ultime ore sulla nostra regione stiamo assistendo ad un aumento della nuvolosità, specie a partire dai settori centro-occidentali meridionali ed in quelli meridionali sud-orientali. Essa sta portando delle precipitazioni sparse per lo più di debole entità, che stando alle temperature ancora molto basse, si trasformano in episodi nevosi già a quote collinari. Anche il resto della giornata dovrebbe proseguire sulla falsariga di ciò appena citato, con un graduale lieve aumento della quota neve nei settori occidentali, relegandosi a circa 800/900m entro sera.
Ciclone Mediterraneo
Tra la tarda serata ed ancor più la notte di domani, giovedì 9 febbraio 2023, un intenso vortice depressionario attraverserà il Canale di Sicilia per dirigersi nei pressi di Malta, dove poi stando le ultime emissioni modellistiche, risalirebbe di qualche km fino a sfiorare le coste sud-orientali sicule. Questo presunto movimento sta mandando letteralmente in tilt i modelli matematici meteorologici, in quanto pochi km di scostamenti, favorirebbero altri settori a discapito di altre zone, e la quota neve subirebbe delle variazioni davvero notevoli. Pensate che a poche decine di km di distanza tra una località ed un’altra, lo zero termico potrebbe passare dai 700m circa fin sui 1500m. Con questo esempio vogliamo farvi capire come ancora ad oggi nonostante manchino poche ore all’evento, risulti molto difficile poter fare una previsione con una certa attendibilità riguardo la quota neve e la distribuzione dei fenomeni. Tuttavia ciò che sembrerebbe certo è che tra domani e la prima parte di venerdì 10 febbraio 2023, la nostra regione rischia di vivere una giornata fortemente perturbata, con piogge davvero intense che localmente potranno risultare a carattere di nubifragio, con picchi pluviometrici alluvionali (specie settori orientali). Non mancheranno le violente mareggiate, specie tra Canale di Sicilia e lo Ionio, dove si stimano onde di circa 7-8 m di altezza, ma anche sul Tirreno non dovrebbero mancare intense mareggiate dovute al forte vento di Grecale. Vento che nelle zone orientali ioniche potrebbe raggiungere valori davvero notevoli di tempesta, con raffiche max stimate fino a 130 km/h. Riguardo la neve come dicevamo risulta difficile poter stimare la quota dove cadrebbe ad oggi, e contiamo di avere maggiori dettagli nelle prossime ore per potervi aggiornare in merito, ma ciò che sembrerebbe certo è che alcune zone sicule, potrebbero sperimentare nevicate davvero eccezionali a partire già da quote collinari. Accumuli ingenti invece sono attesi tra Nebrodi, Madonie ed Etneo.
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