Buongiorno e ben ritrovati cari amici di weathersicily.it. Continua la fase di instabilità atmosferica sulla nostra regione, con precipitazioni che a fasi alterne hanno interessato un po tutta l’isola nel corso della settimana attuale. Il tutto è dovuto ad una lacuna barica venutasi a creare nel Mediterraneo centro-occidentale dove si è venuto a creare un intenso vortice depressionario sub-tropicale. Esso stazionando attualmente nel mar Tirreno (tra la Sardegna ed il Lazio), continua a richiamare aria fredda verso il bacino occidentale del Mediterraneo ed aria più umida occidentale/meridionale verso la nostra regione. Tuttavia le temperature si mantengono su valori invernali, in quanto pur richiamando correnti meridionali verso la nostra isola, tra l’Algeria ed il Mediterraneo centro-occidentale (come dicevamo poc’anzi) ritroviamo isoterme molto fredde in quota.
Nella giornata odierna ci attendiamo ancora della spiccata variabilità con associata forte ventilazione meridionale, specie nei settori centro-occidentali e tirrenici settentrionali dell’isola ove sarà ancora possibile qualche precipitazione sparsa (specie tra prima parte della giornata ed il pomeriggio). Un breve miglioramento è atteso in serata, dove tuttavia avremo nuovamente venti meridionali che precederanno un nuovo peggioramento per la giornata di domani, venerdì 3 marzo 2023.
Proprio in questa fase infatti il Ciclone Mediterraneo di cui parlavamo prima, mediante rotazione antioraria su di esso, tenderà nuovamente a spostarsi verso il bacino occidentale del Mediterraneo, e scendendo man mano di latitudine, consentirà la formazione di un secondo minimo depressionario che si formerà nei pressi del Canale di Sicilia. Da qui correnti umide meridionali risaliranno verso la nostra regione e favoriranno un intensa fase di maltempo nella nostra isola.
Precipitazioni localmente molto intense associate a locali temporali sono attese a partire dal settore centro-occidentale e meridionale (basso trapanese agrigentino ed interno palermitano) in spostamento verso le zone centrali di nisseno ed ennese e verso i settori tirrenici settentrionali. Altre precipitazioni in risalita dal Canale di Sicilia sono attese nei settori meridionali orientali, tra siracusano, ragusano e basso catanese (in quest’ultime due potrebbero esserci fenomeni localmente intensi) e si sposteranno nel corso delle ore verso catanese ionico e messinese.
Quota Neve: intorno i 1500-1600m circa al mattino/primo pomeriggio nei settori centro-occidentali, in graduale calo tra pomeriggio/sera fino a circa 1000/1100m (monti Sicani maggiormente favoriti). Intorno i 1300/1400m tra Madonie, Nebrodi ed Etneo tra pomeriggio/sera.
Mari: molto mossi o agitati i bacini occidentali ed il Canale di Sicilia. Mosso il Tirreno, poco mosso lo Ionio.
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