Nell’ultimo editoriale vi parlavamo di 48 ore localmente estive in arrivo, non era un titolo acchiappa click, ma una previsione ad oggi realizzata visti i dati termometrici che si stanno registrando dalla nostra rete, specie sul settore tirrenico interessato dai venti di caduta, coloro i quali impennano notevolmente le temperature a causa dell’aria secca gettata dalla catene montuose alle spalle, ricadente successivamente a valle. Alle ore 14.15 la città più calda della Sicilia è Palermo con i suoi +28.9°C di massima, registrati in zona Teatro Massimo. A seguire ritroviamo Trapani con +25°C, Catania con +24°C e Siracusa con +22°C. Da segnalare anche i +29.2°C a Falcone, nel messinese, i +27.1°C di Milazzo, i +26.2°C di Murmari, i +28.3°C di Cefalù, i +25°C di Lentini, Gela e Ramacca, +15°C all’altezza di 1.430 metri di altitudine nei pressi di Pizzo Fao, nelle Madonie. Dati che continuano a salire a causa dell’intensificazione del cuscinetto caldo creatosi sul nord della regione, altrove ritroviamo termiche meno calde, ma entro le prossime 24 ore dall’Africa arriveranno i valori più bollenti di questo richiamo mite preannunciato da giorni, quindi in zone non esposte all’effetto dei venti di caduta ritroveremo ugualmente valori oltre ai +20°C.
Da segnalare l’intensa ventilazione meridionale, ritroviamo raffiche di 60 km/h nel palermitano, intorno i 50km/h sul messinese tirrenico dove entro la serata diverranno tempestose con possibili picchi intorno ai 100 km/h. Sarà dunque una notte simile a quelle estive sul nord dell’isola, con temperature minime oltre i +20°C sulle località costiere, frastornate dai venti di caduta.
Perchè tutto questo caldo fuori stagione?
Il colpevole è un profondo vortice depressionario africano, in formazione proprio in queste ore a nord dell’Algeria, pronto a sollevarsi verso il Canale di Sicilia occidentale entro la giornata di martedì, quando raggiungerà un valore pressorio inferore ai 990 hpa. Mercoledì 23 lo ritroveremo a ridosso delle coste campane, con un minimo intorno ai 982 hpa, un dato veramente notevole per il Mediterraneo. Tale spostamento verso nord-est favorirà lo scorrimento di correnti più fredde verso la nostra regione e l’arrivo del maltempo. La ventilazione subirà un netto cambio, soffiando intensamente da W/NW.
Martedì 22 marzo 2016 la giornata più calda
Concludiamo questo editoriale parlandovi della giornata di martedì, quando il richiamo caldo africano raggiungerà entro la mattinata il suo apice con termiche prossime ai +19°C alla quota di 1.500 metri circa. Tale dato, grazie ai venti di caduta, favorirà sul settore tirrenico valori possibilmente prossimi ai +30°C, specie sul messinese settentrionale, zona più esposta alla ventilazione di scirocco. A confronto di oggi, il cielo si presenterà più nuvoloso con occasionali piogge sparse tra ragusano e catanese. Dal pomeriggio-sera il caldo placherà il suo animo, lasciando spazio a termiche più fresche in entrata da ovest.
21/03/2016 ore 14.30 – Articolo di Simone Pecorella per ©Weathersicily.it
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