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Loading...Nelle ultime ore la situazione atmosferica sulla nostra regione è risultata pressoché stabile, con le temperature che dopo un breve calo avutosi nel corso della giornata di mercoledì, hanno subìto un nuovo aumento quest’oggi. Tale aumento termico nella giornata di domani, venerdì 23 febbraio 2024 risulterà ancora più intenso, dove è attesa anche forte ventilazione meridionale. Tutto ciò sarà da attribuire ad un nuovo ed intenso affondo Atlantico sul bacino del Mediterraneo centro-occidentale, seguito da aria più fredda nord-atlantica che favorirà di conseguenza un breve ma intenso richiamo mite meridionale sulla nostra regione.
Già a partire delle prime ore del mattino infatti sono attese forti raffiche di vento dai quadranti meridionali, localmente anche da burrasca specie sui settori più occidentali dell’isola, con un aumento termico in quota ( fino a circa +10 ad 850 hPa) che favorirà temperature massime fino ad oltre +20°C localmente sul settore tirrenico settentrionale (favorito tramite venti di caduta). Già dal pomeriggio/sera però a partire da ovest avanzerà la parte più occidentale della perturbazione atlantica sopra citata, che contribuirà entro la tarda serata/notte a portare le prime precipitazioni sparse tra trapanese, palermitano ed agrigentino, in graduale spostamento verso i settori centrali ed il resto dell’isola nelle ore successive. Da quì giungerà un primo calo termico.
La giornata di sabato 24 febbraio 2024 risulterà inizialmente instabile con precipitazioni sparse su buona parte della regione, ma dalla seconda parte della giornata è attesa una recrudescenza dei fenomeni, con piogge e locali temporali ( localmente intensi) in risalita dal Canale di Sicilia verso la nostra regione. Ad oggi i settori maggiormente favoriti da precipitazioni intensi tra sabato e la domenica successiva, dovrebbero risultare quelli centro-meridionali, sud-orientali e quelli tirrenici tra palermitano e messinese, dove in quest’ultimo sono attesi fenomeni intensi anche lungo il settore ionico.
Proprio a cavallo tra la notte di sabato e domenica 25 febbraio, ed ancora più nelle ore successive, giungerà anche aria più fredda polare, dove è attesa un isoterma in quota 850 hPa di circa di +0°. In questa fase le temperature subiranno un ulteriore calo, consentendo possibilmente il ritorno della neve oltre i 1400/1500m circa tra Madonie, Nebrodi ed Etneo.
Ventilazione che risulterà tra il debole ed il moderato principalmente dai quadranti meridionali nella giornata di sabato, eccetto il settore tirrenico dove giungerà dai quadranti settentrionali. Attesa invece in graduale aumento da maestrale nel corso della giornata di domenica.
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