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Buonasera amici di weathersicily.it, durante la giornata odierna (domenica 5 marzo 2017) la nostra regione ha iniziato ad assaporare il ritorno della pioggia. Un fronte occluso atlantico, presente sul basso Mar Tirreno, proprio in queste ore ha portato qualche millimetro sul settore tirrenico e su quello occidentale, ma comunque con quantitativi di poca rilevanza. Entro la serata le ultime piogge interesseranno il messinese e possibilmente l’alto catanese. La ventilazione libecciale in mattinata non ha trascurato il comparto tirrenico, agevolando ancora valori localmente prossimi o superiori ai +20°C (vedi Palermo). Fresche correnti nord-occidentali entro la serata sospingeranno qualche isoterma più fredda in quota sul settore tirrenico, riportando i valori in media stagionale.
Bentornato inverno
Autopromozione
Sì, possiamo finalmente dirlo. L’inverno astronomico (visto che quello meteorologico è terminato il 28 febbraio 2017), dopo una pausa di riflessione eseguita intorno le ultime due decadi del mese di febbraio, tornerà protagonista. Sarà l’Atlantico a riportarlo grazie all’intrusione di una profonda depressione nel cuore della Francia, in successivo spostamento entro la serata di lunedì 6 marzo 2017 sul nord Italia, quando dovrebbe raggiungere un valore pressorio inferiore ai 1000 hpa. Si tratterà dunque di una ciclogenesi intensa, che restringerà notevolmente le isobare, scaturendo quindi la formazione di venti molto forti sul Mediterraneo. Proprio in questa prima fase (lunedì) la nostra isola avrà a che fare con una ponentata di moderata intensità, con locali raffiche di libeccio sul settore tirrenico centro-occidentale, portatrici di qualche valore prossimo ai +20°C sul palermitano costiero e sul siracusano ionico, in attesa del primo fronte perturbato in entrata dalla serata a partire dal settore nord-occidentale. Martedì la depressione atlantica effettuerà uno spostamento verso sud-est, portandosi nei pressi della Campania, alimentando così un’intensissima ventilazione di maestrale, con maltempo annesso, specie sul settore occidentale e sul comparto tirrenico siciliano. Mercoledì il centro di bassa pressione si sposterà sul Mar Ionio, avviando una virata dei venti in N/NE. Praticamente la discesa del minimo depressionario verso sud-est offrirà intense mareggiate di tutte le salse sul settore tirrenico, sicuramente il tratto regionale maggiormente esposto a questa configurazione.
Torna la neve in montagna
Il flusso settentrionale in quota consentirà lo scivolamento di fredde isoterme in quota, con valori prossimi ai +0°C a 1.500 metri circa sul nord Sicilia, valori di poco inferiori altrove. Tali temperature in quota, oltre ad incentivare un calo delle temperature anche al suolo, consentiranno l’atteso ritorno della neve sugli Appennini siculi settentrionali, pronti a ricevere tanti centimetri di neve fresca grazie all’orografia (nonchè alla configurazione descritta) che consentirà un bottino pluviometrico di notevole entità. Proprio tra Madonie e Nebrodi, in base alle attuali carte esposte dai centri di calcolo, ci attendiamo entro mercoledì sera anche 30-40 cm di neve fresca, valori di poco inferiori sull’Etna (specie settore settentrionale, maggiormente favorito). Vista la forte ventilazione attesa si tratterà di vere e proprie tormente di neve, comunemente chiamate blizzard. Dunque ottime notizie per i gestori degli impianti sciistici, specie delle Madonie, dove la neve inizia a scarseggiare.
Come già in parte anticipato, sarà il settore tirrenico a ricevere i maggiori accumuli pluviometrici. Tuttavia il maltempo non mancherà anche nei restanti settori isolani, anche se in modo più difficoltoso sul versante ionico del catanese e del siracusano. Le precipitazioni si presenteranno spesso intermittenti, tipico in caso d’aria fredda in quota che favorisce la formazione di nubi a macchia di leopardo.
A seguire il quadro meteorologico atteso per le prossime 72 ore in Sicilia.
Lunedì 6 marzo 2017 – Attendibilità previsione 70%
Autopromozione
Al mattino cielo generalmente sereno sul comparto orientale, poco nuvoloso ad occidente. Nuvolosità in aumento nel corso del pomeriggio a partire da ovest, cielo poco nuvoloso sul settore ionico. In serata cielo nuvoloso ovunque, con prime precipitazioni sul comparto nord-occidentale, tendenti a spostarsi verso levante entro la notte a seguire.
Venti moderati da W/SW. Mari mossi, poco mosso lo Ionio dove ritroveremo ventilazione debole prettamente sud-orientale.
Temperature stazionarie, qualche valore mite (prossimo ai +20°C) sul palermitano tirrenico e sul siracusano ionico.
Quota neve: 2.100 metri circa
Martedì 7 marzo 2017 – Attendibilità previsione 60%
Durante la notte precipitazioni diffuse su buona parte del territorio regionale, più corpose sul settore tirrenico e su quello occidentale. Fenomeni blandi altrove, localmente assenti sul settore ionico, causa correnti sfavorevoli. Al mattino ancora instabilità diffusa, con rovesci e locali temporali sul settore tirrenico, tendenti a proseguire fino alla serata. Precipitazioni diffuse anche sul comparto centrale e su quello meridionale fino al pomeriggio, ancora sporadiche o assenti sul settore ionico del catanese e del siracusano. In serata i fenomeni dovrebbero concentrarsi principalmente sul nord Sicilia, sul trapanese e sulle isole minori, con rovesci e locali temporali sparsi. Fenomeni persistenti tra Madonie e Nebrodi.
Venti forti di maestrale ovunque, molto forti a carattere di burrasca sul settore occidentale e sul comparto meridionale. Atteso mare grosso sui bacini occidentali e sul Canale di Sicilia. Molto agitato il Tirreno, poco mosso lo Ionio sotto costa.
Temperature in deciso calo, con valori massimi intorno ai +14/+15°C sulla costa tirrenica. Valori localmente miti sul settore ionico del catanese e del siracusano a causa dei venti di caduta nord-occidentali che potrebbero consentire il raggiungimento di massime comprese tra i +17/+18°C.
Quota neve: intorno ai 1.200 metri sul nord Sicilia, oltre i 1.300 metri altrove.
Mercoledì 8 marzo 2017, festa della Donna – Attendibilità previsione 50%
Autopromozione
Giornata ancora spiccatamente instabile sul nord Sicilia (rilievi appenninici annessi) e sulle isole minori, con rovesci diffusi tendenti a persistere fino alla serata, anche se con minor veemenza sul palermitano dove i fenomeni termineranno entro il pomeriggio. Fenomeni tendenti a sconfinare fin verso l’entroterra centrale. Precipitazioni consistenti sui Nebrodi. Cielo irregolarmente nuvoloso altrove, maggiori schiarite sul catanese ionico. Al pomeriggio il cambio di correnti in tramontana dovrebbe agevolare la formazione di piogge diffuse anche sul versante ionico del siracusano e sul basso ragusano, con fenomeni in probabile esaurimento entro la serata.
Venti forti di maestrale. Agitato il Tirreno, mosso o molto mosso lo Ionio centro-meridionale, poco mossi i bacini del comparto costiero meridionale.
Temperature stazionarie o in lieve aumento nei valori minimi. Qualche valore più elevato sull’agrigentino costiero.
Quota neve: intorno ai 1.400 metri sul nord Sicilia, oltre i 1.500/1.600 metri altrove.
05/03/2017 ore 19:45 – ©weathersicily.it
Autopromozione
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