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Salve amici di weathersicily.it, a 24 ore dall’evento finalmente la situazione sembra nettamente più chiara. Come vi abbiamo già anticipato la volta scorsa, entro le prossime 24 ore un insidioso vortice africano tenderà a sollevarsi dalla Libia fin il basso Canale di Sicilia, alimentando la formazione di forti venti di levante e di piogge localmente abbondanti. Rispetto alle precedenti emissioni la depressione risulterà più meridionale di quanto si pensava inizialmente, per tale motivo si è assistito ad un ridimensionamento dei fenomeni. Piogge che dovrebbero interessare principalmente il comparto ionico del catanese, del siracusano e del ragusano costiero tra la notte e la mattina di sabato 17 dicembre 2016. A seguire, salvo sorprese correlate al nowcasting, il vortice dovrebbe assopirsi in quanto sarà respinto in Tunisia, chiudendo questa breve fase instabile. Usiamo il condizionale in quanto spesso i centri di calcolo risultano poco attendibili con le ciclogenesi di origine africana, pertanto sarà bene seguire attentamente tramite gli scatti satellitari, il percorso di questa insidiosa depressione afro-mediterranea. Il vortice in questione, oltre ad apportare anche un consistente aumento del moto ondoso, favorirà il risucchio di aria fredda proveniente da est. Proprio sabato una termica di +0°C a 1.500 metri circa abborderà il versante ionico, favorendo così abbondanti nevicate sul versante etneo orientale, con epidosi di blizzard (burrasche di neve) che scaricheranno probabili 30-40 cm di neve fresca. In caso di sconfinamenti, la neve potrebbe fare la sua comparsa anche sui monti Nebrodi sud-orientali oltre i 1.600 metri circa.
Adesso analizziamo nel dettaglio la previsione per domani, sabato 17 dicembre 2016:
In nottata dal Mar Ionio giungerà il peggioramento, in modo particolare sul versante etneo orientale dove si avvierà probabilmente lo stau, che anticiperà di qualche ora l’arrivo delle piogge, nevose oltre i 1.500/1.600 metri circa. Piogge diffuse interesseranno il catanese, il siracusano e il ragusano con fenomeni deboli/moderati. Durante la mattina si potrebbe assistere ad una recrudescenza dei fenomeni su queste province, specie sulla costa siracusana dove potrebbero verificarsi piogge localmente anche abbondanti. Precipitazioni persistenti attese sul versante etneo orientale, specie tra la notte e il primo mattino. Esse risulteranno probabilmente nevose oltre i 1.400 metri, dove grazie ai forti venti orientali assumeranno carattere di “tormenta”. Nuvolosità diffusa altrove con possibili deboli piogge sul basso nisseno, sul basso ennese, sul basso agrigentino e possibilmente anche sul golfo di Palermo, dove il levante potrebbe favorire qualche pioggia localizzata tra la notte e il primo mattino. Situazione più soleggiata sul settore tirrenico centro-orientale. Al pomeriggio ancora possibili piogge deboli/moderate tra siracusano e ragusano, tendenti a protrarsi probabilmente anche in serata. Miglioramento sul catanese, ad eccezione dell’area etnea dove grazie allo stau proseguirà qualche fenomeno, nevoso ancora oltre i 1.300/1.400 metri.
Venti molto forti di levante sul siracusano e sul comparto meridionale (isole minori comprese), forti da E/NE sul basso Tirreno e sul catanese, moderati di scirocco sul messinese tirrenico. Mari agitati o molto agitati a ridosso della costa siracusana e sulle isole minori meridionali, con mareggiate consistenti. Molto mossi i bacini del catanese e del comparto tirrenico centro-occidentale. Mare poco mosso sul messinese tirrenico, sui bacini occidentali e sul comparto costiero meridionale.
Temperature in calo, specie sull’area ionica dove difficilmente di supereranno i +13°C al suolo.
Domenica 18 dicembre 2016 si assisterà ad un miglioramento delle condizioni meteo, salvo locali residui fenomeni sull’area etnea fino all’ora di pranzo (nevosi oltre i 1.500/1.600 metri). Il cielo si presenterà nuvoloso sul comparto ionico, poco nuvoloso altrove, a tratti sereno sul comparto tirrenico.
Venti in indebolimento, moderati di levante sullo Ionio, moderati di scirocco sul Canale di Sicilia e sul messinese, deboli/moderati da est sul comparto tirrenico centro-occidentale. Scirocco in rinforzo dalla serata sul settore occidentale. Mari generalmente mossi, poco mosso nel messinese tirrenico.
Temperature stazionarie, freddo sul comparto ionico.
Tendenza inizio prossima settimana
Come vi era stato già anticipato nel predente editoriale, la goccia fredda marocchina lunedì tenderà a gettarsi sul Mediterraneo occidentale, generando un profondo minimo depressionario a SW della Sardegna. Tale movimento favorirà la risalita di fortissimi venti di scirocco verso la Sicilia, instaurando un rialzo termico generico, specie sul settore tirrenico esposto ai venti di caduta (probabili punte di 100 km/h). Il richiamo caldo sarà accompagnato da un’insidiosa linea temporalesca (fronte caldo) in spostamento da SW verso NE, tendente ad uscire di scena martedì mattina. Ancora una volta a fare i conti con precipitazioni consistenti sarà il settore etneo orientale, dove lo stau sciroccale potrebbe apportare tra la notte di lunedì-martedì situazioni di disagio sotto l’aspetto idrogeologico. Tale tendenza, potenzialmente più delicata rispetto a quella attesa domani, sarà approfondita al successivo editoriale.
Leggi il focus dedicato ai mari e ai venti >
16/12/2016 ore 16:06 – Articolo di Simone Pecorella per ©weathersicily.it
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