Salve amici, la situazione meteorologica sulla nostra isola persiste a presentarsi a tratti instabile a causa della saccatura fredda presente sul nord Italia che continua a richiamare correnti fredde nord-orientali verso l’Europa centrale. La Sicilia è marginalmente coinvolta dal freddo poichè la disposizione della vasta goccia fredda posta a nord-est permette soltanto un flusso occidentale in quota verso il nostro territorio, non facilitando così una discesa fluida della massa fredda in questione che resta così bloccata a latitudini superiori. Tuttavia tali correnti umide occidentali hanno permesso un peggioramento del tempo durante la giornata domenicale e in quella di ieri, lunedì 10 ottobre 2016, anche se con diverse ore di ritardo (e qualche “defiance”) rispetto a quanto emesso dai modelli di calcolo. Nel corso delle prossime ore da ovest giungerà un ultimo peggioramento, prossimo a spostarsi entro levante (Sicilia orientale) durante le ore notturne e le primissime ore di domani mattina, mercoledì 12 ottobre 2016. Sarà proprio il messinese la provincia ad uscire per ultima dall’instabilità in quanto le precipitazioni dovrebbero persistere fino alle 11.00 – 12-00 circa. Il peggioramento indicato dovrebbe interessare tutta la regione siciliana, in modo più significativo il versante occidentale (tra la serata e la notte in arrivo) e tutto il comparto costiero meridionale e tirrenico tra le ore 00.00 e le ore 06.00. Le precipitazioni si presenteranno prive di fulminazioni ma secondo diversi centri di calcolo esse potrebbero localmente scaricare quantitativi di pioggia anche modesti, con accumuli fino ai 20 mm. La ventilazione si presenterà ancora sostenuta da W/NW lungo il settore tirrenico e sul comparto occidentale, da W/SW sulle coste del nisseno, sul ragusano e sul versante ionico centro-meridionale.
Mercoledì 12 ottobre 2016 tempo in miglioramento
La situazione durante la giornata di domani vedrà un veloce miglioramento delle condizioni atmosferiche, qualche residuo annuvolamento potrà persistere sul comparto settentrionale e su quello orientale. Ventilazione moderata di maestrale interesserà il messinese tirrenico e il ragusano dove ritroveremo mossi i bacini. Venti deboli altrove con moto ondoso in diminuzione. Dalla serata ventilazione tendente a virare ad E/NE su quasi tutta l’isola a causa dell’avvicinarsi di una perturbazione atlantica di cui a breve vi spiegheremo le dovute conseguenze per la Sicilia. Le temperature si manterranno molto fresche a nord della regione con massime non oltre i +23/+24°C sulla costa, qualche grado in più altrove.
Perturbazione atlantica porta in Sicilia 48 ore di caldo africano
Chi ci segue sulla nostra pagina Facebook ha forse già letto la tendenza riguardante le giornate prossime al fine settimana. Entrando nel dettaglio, una perturbazione atlantica entro le prossime 48 ore tenderà a spingersi verso il Mediterraneo occidentale, provocando tra giovedì 13 e venerdì 14 ottobre 2016 un consistente richiamo caldo africano verso il meridione italiano, in modo più sostanzioso sulla Sicilia per via della vicinanza con il territorio africano. Le termiche prossime ad abbordare la nostra isola alla quota di 1.500 metri circa saranno tipicamente quelle che spesso arrivano durante i mesi estivi. Capite bene quindi che una termica di +20°C (quella in previsione) ci riporterà per qualche giorno in piena estate, specialmente sul settore tirrenico dove ritroveremo forti raffiche di caduta (S/SE). Altrove il caldo sarà presente, ma in modalità umida in quanto la ventilazione (intensa ovunque) giungerà dal mare.
Si inizia giovedì con le prime punte di +30°C
Sarà giovedì 13 ottobre 2016 il primo giorno di caldo. Una termica di +18°C all’altezza di 1.500 metri circa raggiungerà tutto il settore occidentale, le coste meridionali e il litorale tirrenico, apportando su quest’ultime zone il noto cuscinetto caldo, pronto a raggiungere piena vitalità nel corso delle successive ore. Il cielo sereno (o comunque velato) aiuterà la prima impennata termica sul comparto centro-occidentale e sul versante tirrenico. Ci attendiamo difatti le prime punte di +30°C (se non oltre) sul trapanese tirrenico (Trapani compresa) e sul palermitano costiero. Come già anticipato sarà il vento il vero protagonista, colui che appunto renderà secca e fastidiosa la qualità dell’aria su tutto il settore settentrionale della regione per via dei noti venti di caduta. Situazione ben diversa su tutto il settore ionico e sull’entroterra centro-orientale dove la moderata ventilazione di scirocco limiterà il primo blocco caldo africano. Oltre ciò non escludiamo possibile instabilità sul basso messinese ionico, sul litorale catanese e siracusano dove le umide correnti sud-orientali potranno alimentare la formazione di qualche temporale localizzato. Piogge deboli o moderate interesseranno probabilmente i paesi etnei orientali, esposti maggiormente allo “stau”. Sul comparto costiero meridionale ci attendiamo valori contenuti grazie ad una ventilazione più umida che amplificherà comunque la sensazione di caldo, ma con valori termici più contenuti (+27°C circa sulla costa).
Raffiche di scirocco comprese tra i 50-60 km/h sul settore tirrenico, tra i 40-60 km/h sul Canale di Sicilia, tra i 40-50 km/h sul Mar Ionio.
Mosso lo Ionio e il Canale di Sicilia orientale, molto mossi i bacini occidentali meridionali. Poco mosso il Tirreno.
Venerdì il picco del caldo
Sarà la giornata di venerdì 14 ottobre 2016 in cui vivremo la fase più acuta di questa ondata di calore africana (scaturita dalla depressione atlantica posta ad ovest). Una termica di +20°C ad 850 hpa (1.500 metri) abbraccerà l’intera isola siciliana, quindi anche le zone ioniche che erano state privilegiate nelle 24 ore precedenti. Picchi di +22°C alla stessa quota sul nord dell’isola. Tuttavia diffusa nuvolosità alta (che potrà dare vita a locali piovaschi sparsi) percorrerà il cielo siculo, non portando al termine la fase clou del caldo sul nord della regione. Cosa vogliamo dire? Che in una situazione più soleggiata probabilmente (con una termica di +22°C a 1.500 metri) si potrebbero registrare picchi di +35°C sulle tirreniche, bersagliate da forte ventilazione di caduta sud-orientale. Ad oggi, vista la nuvolosità in previsione, possiamo soltanto ipotizzare picchi di +32/+33°C per queste zone (trapanese, palermitano e messinese tirrenico). Altrove ritroveremo valori termici più contenuti, ma con valori umidi elevati.
Raffiche di scirocco comprese tra i 60-70 km/h sul settore tirrenico, tra i 40-60 km/h sul Canale di Sicilia, tra i 20-30 km/h sul Mar Ionio.
Mosso lo Ionio e il Canale di Sicilia orientale, molto mossi i bacini occidentali meridionali. Poco mosso il Tirreno.
Tendenza per il weekend
Entro il fine settimana assisteremo ad una generale rinfrescata: sabato sul comparto occidentale e sul settore tirrenico centro-occidentale, domenica anche sui restanti settori. Situazione incerta a seguire, possibilmente dominata da una fase anticiclonica o da possibili infiltrazioni fresche nord-orientali. Al prossimo aggiornamento avremo sicuramente maggiori dettagli da parte dei centri di calcolo.
11/10/2016 ore 19.45 – Articolo di Simone Pecorella per ©Weathersicily.it
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