Sono ore davvero cupe sulla nostra isola. Nonostante la scarsa presenza di nubi è la sabbia desertica africana (presente da oltre 24 ore) a sporcare il cielo, rendendolo di aspetto giallo e opaco, con conseguente scarsa visibilità. Le temperature hanno subito un netto aumento, portandosi localmente oltre i +30°C sul comparto settentrionale isolano dove alle ore 14.20 ritroviamo i +34°C di Castelbuono (PA) e i +30°C di Pace del Mela (ME). Valori compresi tra i +27/+28°C lungo i settori interni, intorno ai +26/+27°C sulle località costiere, specie quelle del palermitano, trapanese e messinese tirrenico. Si tratta di dati ben al di sotto delle aspettative, difatti gli ultimi aggiornamenti dei modelli di calcolo hanno ridotto la presenza dei venti di caduta, questi fondamentali per il raggiungimento dei picchi oltre i +30°C previsti nello scorso editoriale. Tale assenza sta fruttando quindi la prevalenza della brezza marina, che mantiene a bada i termometri sulle località costiere settentrionali.
Ultime ore di caldo
Nonostante il flop dei venti di caduta, fa caldo in Sicilia. Entro le prossime ore la situazione tenderà nettamente a cambiare, questo grazie all’avvicinamento della goccia fredda spagnola verso levante, essa si dividerà in due parti, mantendo la sua parte originale in Spagna, la seconda verso il nord Italia. Tale movimento favorirà entro la serata odierna l’avanzamento di un fronte freddo diretto verso l’intera penisola, garantendo l’arrivo del maltempo, un deciso calo delle temperature e una conseguente netta pulizia dell’aria. L’opprimente presenza della sabbia desertica finirà presto, la bolla africana verrà sbalzata verso i territori europei orientali, spostando quindi la massa sabbiosa in quota verso la Grecia e le nazioni limitrofi.
Maltempo in arrivo entro la sera/notte
Come già anticipato, il fronte freddo in arrivo porterà maltempo su buona parte della nostra regione. Le prime province ad esserne interessate saranno quelle occidentali (trapanese, palermitano e agrigentino) a seguire, tra la notte e le prime ore di giovedì 12 maggio 2016, le restanti province centro-orientali. Si tratterà di fenomeni deboli-moderati, localmente intensi nella zona dell’agrigentino, tra l’ennese e il catanese occidentale e il messinese ionico. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli di calcolo tutta l’isola dovrebbe beneficiare della pioggia, solo su parte del ragusano vi è qualche incertezza.
La giornata di giovedì 12 maggio 2016 vedrà un miglioramento sul settore centro-occidentale, ad est ritroveremo al primo mattino ancora gli strascichi del fronte freddo, a seguire la giornata si manterrà nuvolosa o poco nuvolosa. Al pomeriggio, grazie alla presenza di aria più fresca in quota, avremo a che fare probabilmente con temporali di calore tra ragusano, nisseno, ennese e catanese occidentale. I fenomeni, viste le correnti in quota da sud-ovest, potrebbero localmente sconfinare sui settori costieri ionici del siracusano, catanese e messinese, anche se si tratta di una probabilità bassa. La ventilazione si manterrà moderata nord-occidentale, nord-orientale sullo Ionio. Il caldo e la sabbia desertica verranno spazzati via, anche se tra il ragusano e il siracusano si potrebbero ancora raggiungere valori intorno ai +25°C, zone dove le termiche calde in quota usciranno di scena più lentamente. Mari mossi, poco mosso lo Ionio.
Durante la giornata di venerdì 13 maggio 2016 la nostra isola continuerà ad essere interessata da ventilazione occidentale, tuttavia il cielo si manterrà sereno sul comparto centro-orientale, qualche velatura in più potrà farsi avanti altrove. In serata un nuovo peggioramento dovrebbe interessare il settore occidentale, a seguire anche il settore tirrenico, parliamo di fenomeni blandi e deboli. Si tratterà della coda del fronte perturbato legato ad una nuova perturbazione nordica che interesserà il nord ed il centro Italia. Ventilazione moderata da W/SW, bacini mossi o poco mossi, calmo o poco mosso lo Ionio. Temperature stazionarie.
Tendenza per il weekend
Il fine settimana siciliano si manterrà fresco, in quanto la perturbazione nord-europea manterrà attivo il flusso occidentale in quota. Il maltempo dovrebbe interessare solo il sud Italia peninsulare, pertanto le condizioni atmosferiche resteranno variabili. Indice di affidabilità ancora basso, ulteriori aggiornamenti seguiranno nell’editoriale dedicato al weekend.
11/05/2016 ore 15.38 – Articolo di Simone Pecorella per ©Weathersicily.it
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