Il mese di maggio, come preannunciato, inizierà decisamente con il botto a causa dell’arrivo di una saccatura di aria fredda polare marittima che raggiungerà la Sicilia tra l’1 e il 2 maggio, provocando un guasto del tempo e un crollo delle temperature almeno fino alla giornata di mercoledì mattina, successivamente la saccatura tenderà a spostarsi verso oriente, lasciando così spazio ad un miglioramento. Dalla giornata di domani l’aria fredda passando per la Valle del Rodano entrerà nel Mar Mediterraneo, interessando dapprima la Sardegna e a seguire il resto della penisola italica. Si tratterà di un’ondata di maltempo a tratti intensa, soprattutto sulla costa tirrenica siciliana (specie occidentale) e sul comparto costiero meridionale. Essa si dividerà in due fasi: la prima con l’arrivo del fronte freddo da nord-ovest che apporterà il primo peggioramento sulla Sicilia occidentale a partire dalla mattinata di domenica 1 maggio in estensione durante il pomeriggio a tutto il resto dell’isola. La seconda fase avrà inizio a partire da lunedì 2 maggio 2016 quando la goccia fredda ad alta quota, con temperature prossime ai -28°C a 5.000 metri d’altitudine, raggiungerà la nostra regione apportando nuove precipitazioni che potranno assumere carattere localmente temporalesco con annessi fenomeni grandinigeni. Il tutto sarà accompagnato da venti moderati-forti che interesseranno a più riprese tutto il territorio siculo, principalmente la costa tirrenica e il Canale di Sicilia, inizialmente dai quadranti occidentali ma in progressiva rotazione fino a divenire dai quadranti nord-occidentali. Canale di Sicilia notevolmente più esposto a tali correnti, esso difatti si presenterà durante le giornate di lunedì e martedì a tratti agitato. Le province meno interessate da questa ondata di maltempo saranno il catanese e il siracusano, specie sui settori costieri, dove tale configurazione non permette lo sfondamento dei fenomeni. Solo domenica in queste zone ritroveremo qualche rovescio sparso durante il pomeriggio, lunedì e martedì esse dovrebbero rimanere in ombra pluviometrica con la presenza di correnti da W pronte ad impennare i valori termici a causa dei venti di caduta. Quindi, se nel resto della Sicilia il termometro subirà un deciso calo (valori tipicamente invernali), in queste due frazioni si potrebbe benissimo oltrepassare la soglia dei +20°C. Come evidenziato nel titolo, tornerà anche la neve, esattamente lunedì 2 quando la dama bianca si spingerà fin i 1.300/1.400 metri su Madonie e Nebrodi. Qualche nevicata interesserà anche l’Etna, ma a quote poco più elevate.
La giornata di oggi, sabato 30 aprile 2016 (compleanno di Weather Sicily), proseguirà all’insegna del sole su buona parte della Sicilia, seppur con nuvolosità alta (specie nelle zone peloritane) che non darà comunque luogo a precipitazioni. Nuvolosità che dalla serata tenderà ad aumentare a partire dal settore occidentale dell’isola. Le temperature si presentano miti, si registrano difatti valori oltre i +20°C in diverse località. La ventilazione si presenta sud-orientale su quasi tutti i bacini, orientale sul Tirreno occidentale.
Domenica 1 maggio 2016 invece inizierà il peggioramento con l’arrivo del fronte freddo in spostamento da ovest verso est. Le piogge interesseranno dapprima il trapanese e il palermitano, in estensione al pomeriggio sul messinese tirrenico dove potranno assumere carattere di rovescio con accumuli moderati. Piogge deboli in trasferimento dall’agrigentino verso l’ennese, il nisseno, il catanese, il siracusano e parte del ragusano. Dal pomeriggio ampie schiarite sorgeranno a partire da ovest, quindi giornata del primo maggio mezza salva sul trapanese, palermitano e agrigentino, ma possibilmente anche sul nisseno e ragusano meridionale. Venti moderati di maestrale con locali rinforzi sul Canale di Sicilia che si presenterà già molto mosso. Temperature in lieve calo.
La giornata di lunedì 2 maggio 2016, una volta passato il fronte freddo, sarà caratterizzata da nuove piogge e locali temporali sparsi. La nuvolosità si presenterà a macchia di leopardo, tipica dell’aria fredda in quota. Le precipitazioni si concentreranno principalmente su trapanese e palermitano occidentale, ma anche sulle zone peloritane e il comparto costiero meridionale, per fortuna, dove in quest’ultimo settore attualmente si presenta una situazione di siccità allarmante. Piogge sparse ritroveremo anche sul nisseno, sull’ennese e sul catanese occidentale. Situazione asciutta sul siracusano e catanese costiero in balia di forti venti da W/SW che faranno schizzare il termometro oltre i +20°C. Precipitazioni a carattere nevoso sui monti a partire dai 1.400 metri, specie su Madonie e Nebrodi. In serata un nuovo fronte perturbato scivolerà verso il settore centro-occidentale, quindi una nuova carrellata di rovesci e temporali abborderà il trapanese, il palermitano, l’agrigentino e il nisseno. Durante la notte i fenomeni si sposteranno sul messinese e ragusano ma probabilmente anche sul catanese e siracusano. Venti in ulteriore aumento dai quadranti occidentali sul settore tirrenico, da NW sul Canale di Sicilia. Temperature in forte calo, esse difficilmente supereranno i +17/+18°C di massima sul comparto settentrionale. Agitato il Canale di Sicilia, mosso il Tirreno. Situazione più tranquilla invece sul Mar Ionio.
Tendenza per martedì 3 maggio 2016
Il peggioramento notturno lascierà i suoi strascichi al primo mattino sul settore tirrenico, dove permarrà ancora qualche rovescio e temporale. Dal pomeriggio la situazione risulterà in veloce miglioramento in quanto la goccia fredda si sarà ormai del tutto allontanata verso oriente. Ampie schiarite interesseranno il comparto centro-orientale, qualche nube in più ad ovest. La ventilazione si presenterà moderata da NW, ancora forte sul Canale di Sicilia. Mosso o molto mosso il Tirreno, agitato il Canale, poco mosso lo Ionio. Temperature in rialzo, specie le minime. Valori ben oltre i +20°C su catanese e siracusano.
NOTA: Per via della distanza temporale e dalle differenze presenti tra le ultime emissioni dei modelli matematici, consigliamo di tenersi aggiornati attraverso i nostri canali Social sulle emissioni delle prossime ore per eventuali cambiamenti sui dettagli di questa ondata di maltempo.
30/04/2016 ore 16.04 – Articolo di Emanuele Maiorana e Simone Pecorella per ©Weathersicily.it
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