La Sicilia piomberà durante i prossimi due giorni in un clima prettamente tardo-primaverile, se non addirittura estivo sulle coste tirreniche, dal palermitano al messinese. La causa di ciò è da attribuire all’approfondimento di una depressione africana che dalla Tunisia risalirà il mar Tirreno, richiamando sul meridione d’Italia e soprattutto sulla nostra isola, aria decisamente calda d’estrazione sub-tropicale. La temperatura a 1.500 metri raggiungerà durante le ore più calde di martedì 22 marzo 2016, la soglia dei +19/+20 gradi sulle coste tirreniche siciliane, ovvero valori di almeno 13 gradi sopra la media del periodo. Inoltre la profondità della depressione, una volta raggiunto il Canale di Sicilia, attiverà intensi venti da sud/sud-est che una volta impattate le Madonie, i Monti Nebrodi e i Monti Peloritani provocheranno un ulteriore riscaldamento dell’aria sul versante tirrenico grazie all’effetto favonico.
In cosa consiste l’effetto favonico? Durante la “salita” dell’aria calda verso i crinali dei monti, l’aria tende a perdere la maggior parte dell’umidità che possiede prima dell’impatto contro la catena montuosa. L’aria estremamente secca quindi ricade a temperature straordinariamente più alte sull’altro versante, in questo caso quello Tirrenico, dove non si escludono locali picchi di +28/+29 gradi, sempre durante la giornata di martedì.
Attenzione: i venti potrebbero divenire, soprattutto durante la serata di lunedì, particolarmente intensi sulla costa tirrenica centrale e del messinese dove potrebbero superare localmente i 100 km/h. La presenza di aria calda in quota fortunatamente stabilizzerà l’aria garantendo l’assenza di precipitazioni, altrimenti estreme in caso di configurazioni simili: il cielo si presenterà al massimo velato (specie martedì) per la presenza di nuvolosità negli alti strati, tipica di queste situazioni meteorologiche. A farle compagnia sarà invece la sabbia, che i forti venti trasporteranno dal deserto del Sahara direttamente sulla Sicilia. Già da stasera, domenica 20 marzo 2016, inizieranno a spirare venti tesi sul settore tirrenico occidentale dell’isola, in estensione durante la nottata al messinese.
Analizziamo nel dettaglio la situazione per le prossime ore:
Lunedì 21 marzo 2016 la depressione innescherà l’arrivo dei venti meridionali che daranno inizio all’effetto favonico sulle nostre coste tirreniche. Durante la nottata possibile il superamento dei +18/+19°C gradi sul palermitano, trovandosi sul settore occidentale dell’isola e interessato per primo dall’aumento della ventilazione. Durante la giornata temperature massime prossime ai +25 gradi su tutta la costa tirrenica, con qualche possibile punta di +26 gradi nel palermitano. Da non trascurare le zone interne del catanese che raggiungeranno con ogni probabilità valori poco inferiori. Attenzione ai forti venti con raffiche prossime ai 100 km/h che interesseranno dal pomeriggio fino a tarda serata l’area compresa tra Termini Imerese e Capo d’Orlando. Presente sul cielo dell’isola sabbia di provenienza sahariana, seppur in quantità minori rispetto a quelle previste per la giornata di Martedì 22 marzo 2016, così come nuvolosità negli alti strati che non darà luogo a piogge.
Martedì 22 marzo 2016 sarà il giorno di caldo più intenso per la nostra regione. Durante la nottata difficilmente le temperature scenderanno sotto i +18 gradi sulle tirreniche per la persistenza delle correnti meridionali. Dalla mattinata un ultimo impulso caldo raggiungerà la Sicilia grazie ad un ulteriore approfondimento della depressione africana sul Canale di Sicilia, la quale raggiungerà una profondità di ben 992 hPa durante le ore più calde della giornata. Durante il primo pomeriggio infatti non è da escludere il raggiungimento, in particolare sul messinese tirrenico, di temperature prossime ai +28 gradi. Massime di +24/+25 gradi invece sui restanti settori della costa tirrenica, localmente anche nelle zone pianeggianti del settore orientale. Insisterà nuvolosità alta su tutta l’isola almeno fino al pomeriggio con possibili piogge sparse al pomeriggio-sera sul settore sud-orientale.
Tendenza successiva
Il veloce spostamento della depressione tuttavia distruggerà letteralmente in meno di 24 ore il dominio del caldo sulla Sicilia. A partire dalla serata di martedì infatti il minimo di bassa pressione si sposterà sul Tirreno centrale, approfondendosi ulteriormente fino a raggiungere un’eccezionale profondità di 983 hPa. Ciò provocherà l’arrivo di venti molto forti dai quadranti occidentali/nord-occidentali, con piogge e il conseguente crollo delle temperature da un’isoterma di +19/+20 gradi a 1.500 metri all’ora di pranzo di martedì a una +3/+4 alla stessa ora di mercoledì 23 marzo. Nelle ore successive sarà possibile raggiungere persino un valore di +1/+2 gradi a 1.500 metri, ma è necessario aspettare qualche giorno per conoscere i dettagli di questo ennesimo e repentino cambiamento del tempo.
20/03/2016 ore 20.44 – Articolo di Emanuele Maiorana per ©Weathersicily.it
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