Come descritto nell’ultimo editoriale, durante la notte e la mattinata appena trascorsa, il ramo più meridionale di una perturbazione atlantica ha interessato, seppur in maniera modesta, il nostro territorio. Le zone più interessate sono quelle dell’entroterra agrigentino, dove spiccano i 21.5mm di Lago Pian del Leone, e il messinese Ionico, dove un debole temporale durante la mattinata ha permesso di registrare un accumulo di 24.2 mm a Santo Stefano di Briga e di 17.5 mm a Messina – San Michele. Deboli piogge sparse hanno interessato gran parte della regione: soltanto il messinese tirrenico, il versante settentrionale dell’Etna e poche altre località non hanno registrato alcun accumulo di pioggia. La situazione è già in deciso miglioramento, grazie alle persistenti correnti libecciali ad Augusta, Siracusa e Catenanuova le temperature hanno superato i 20 gradi, la nuvolosità poco presente sul messinese tirrenico consente di avere temperature comprese tra i 17 e i 19 gradi sulla costa, e la nuvolosità più compatta tenderà a dissolversi sulle restanti zone dell’Isola durante il corso della serata, dapprima sulla Sicilia Occidentale, ed infine su quella Orientale.
Nei prossimi giorni assisteremo ad un mix autunnale: più precisamente l’intera penisola verrà investita a ripetizione da perturbazioni atlantiche, tipicamente autunnali, in quanto non vi saranno vere ondate di freddo. Il passaggio di tali depressioni, in spostamento da ovest verso est, richiameranno inizialmente correnti miti africane, a seguire l’aria atlantica riuscirà ad affluire anche più a sud, specie durante la giornata di mercoledì. Tale situazione è certamente favorevole per le Alpi e per l’Appennino Settentrionale, ma non per gli Appennini siculi, dove la neve potrebbe continuare a latitare, così come il vero inverno, ad oggi solo un lontano ricordo. Dopo mercoledì la situazione è ancora poco chiara, i modelli di calcolo mostrano differenze importanti sull’esatto collocamento dei prossimi minimi depressionari, pertanto la nostra isola potrebbe vivere fasi ancora miti e instabili, o poco fredde. Non rimane altro che seguire i prossimi aggiornamenti di Weather Sicily.
A seguire i dettagli previsionali per i prossimi due giorni:
La giornata di domani, Martedì 9 Febbraio 2016, si aprirà all’insegna del tempo stabile, nonostante la presenza di nuvolosità alta che non porterà in ogni caso a precipitazioni. Nuvolosità permettendo, sarà possibile il raggiungimento di temperature prossime ai 20 gradi, in particolare nel siracusano e nel catanese. Venti moderati di libeccio, dalla serata venti in intensificazione sul settore tirrenico. Temperature in aumento.
Mercoledì 10 Febbraio 2016 nuovo cambio della situazione: la presenza di un profondo minimo di bassa pressione nei pressi del territorio veneto causerà l’arrivo di venti moderati/forti dai quadranti occidentali sulla nostra isola, in particolar modo sulle coste tirreniche con raffiche fino a 50-60 km/h. Le stesse zone potranno essere interessate durante la giornata (con maggior probabilità tra la mattinata e il pomeriggio) da qualche veloce e debole pioggia, specie su zone interne occidentali e coste del ragusano. Dalla serata temperature in calo, esse si porteranno intorno alla media stagionale (a 1.500 metri la temperatura passerà da +8 a +3/+4 gradi).
08/02/2016 ore 21.28 – Articolo di Emanuele Maiorana e Simone Pecorella per ©Weathersicily.it
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