In queste ore le ultime fioccate coreografiche fin sulla costa lungo il messinese tirrenico, segnano il canto del cigno di una forte invernata causata dalla discesa di aria artica verso il nostro paese, con la neve che ha fatto la sua comparsa fino a quote prossime al piano, rendendo il paesaggio fiabesco in molti comuni isolani specie delle zone interne e ioniche favoriti dall’effetto “stau” dei monti e da termiche più fredde in quota. La situazione tuttavia sta per mutare drasticamente, l’afflusso di aria più mite da ovest (atlantica) interagendo con l’aria gelida presente innescherà la nascita di una depressione nei pressi della Sardegna entro la giornata odierna. Tale ciclogenesi oltre a dare la possibilità a località come Napoli o Roma di vedere la neve nella fase iniziale del peggioramento prima dell’aumento termico , richiamerà nel suo movimento verso il basso tirreno forti correnti sciroccali sulla nostra isola. In particolare già dalla mattinata di domani le aree tirreniche saranno soggette a forti raffiche di vento con picchi possibili over 60 km/h che preannunceranno l’imminente arrivo del maltempo sulla nostra isola. Alla quota isobarica di 850 hpa (1.500 metri circa) passeremo da una -5° a valori di +0\+1° portando un aumento sensibile della quota neve oltre i 1.400mt, anche se nella fasi iniziali stante il cuscino freddo al suolo la neve potrebbe fare la sua comparsa a quote più basse, specie sui monti Peloritani, per poi aumentare gradualmente di quota stante l’erosione dello stesso. Le piogge e i locali temporali annessi alla depressione seguiranno il suo movimento interessando gran parte della regione , nel suo movimento da ovest verso est portando benefiche piogge per i campi , ma causando allo stesso tempo , il rapido scioglimento del manto nevoso alle quote collinari.
Il transito della depressione verso levante sarà molto veloce e già nella giornata di mercoledi 20 gennaio 2016 si sarà portata sullo Ionio richiamando nuove correnti di aria fredda lungo la Sicilia, con forte ventilazione nord occidentale e nuovo abbassamento termico, accompagnate dalle ultime piogge sulle aree nord orientali e orientali della regione.
Nel weekend nuova ondata di gelo?
Nonostante la veloce perturbazione atlantica in arrivo, le porte dell’est rimarranno aperte e gelide. Secondo le ultimissime emissioni dei modeli di calcolo entro il prossimo fine settimana la Sicila potrebbe rivivere scenari gelidi e localmente nevosi. L’arrivo di un nuovo minimo depressionario, in spostamento da ovest verso est, e la spinta anticiclonica verso l’Europa nord-occidentale potrebbe favorire la retrogressione del blocco gelido posto sul territorio russo, portando aria gelida continentale, tipicamente secca. Ad oggi tale possibilità ha una percentuale di affidabilità pari al 40%, pertanto Weather Sicily continuerà a seguire questa interessante tendenza. L’inverno è appena iniziato e intende proseguire il suo cammino a testa alta.
A seguire i dettagli previsionali per i prossimi due giorni:
MARTEDI’ 19 GENNAIO 2016
Cielo generalmente nuvoloso ovunque con prime piogge lungo il settore settentrionale, Sicilia sud-occidentale e messinese ionico, esposto alle correnti di scirocco. Dalla tarda mattinata consistente peggioramento sul trapanese (isole Egadi incluse), palermitano occidentale e agrigentino con rovesci e isolati temporali sparsi. Precipitazioni in netto aumento anche lungo il messinese ionico e zone etnee, alimentate dalle correnti di scirocco pronte e portare picchi anche oltre i 15-20mm sotto i paesi ionici dei Peloritani. Al pomeriggio fenomeni in spostamento verso le zone interne con rovesci e temporali sparsi, localmente intensi sulle coste dell’agrigentino. Variabilità sparsa lungo il nord Sicilia, associata a locali fenomeni sparsi. Attenzione: le precipitazioni continueranno a persistere abbondantemente lungo il messinese ionico, ci attendiamo in questa fase nuovi picchi precipitativi prossimi i 20mm. In serata maltempo sparso, specie lungo il settore costiero meridionale e a seguire anche lungo la Sicilia tirrenica occidentale, grazie alla ritornante fredda da nord che garantirà l’arrivo nuovi fenomeni direttamente dal Tirreno, garantiti in nottata anche lungo il messinese settentrionale. Migliora sul comparto orientale, quindi sul catanese, siracusano, messinese e ragusano settentrionale.
Venti e mari: al mattino forte vento di ostro (sud) lungo la Sicilia tirrenica, con raffiche prossime i 60-70km/h causa venti di caduta, moderati da S/SE altrove. Al pomeriggio rotazione dei venti a SW, con ventilazione moderate/forte un pò ovunque. In serata, grazie allo spostamento del minimo verso est, furiosi venti di maestrale investiranno il settore tirrenico occidentale e i bacini occidentali con raffiche intorno i 70km/h, anche su Pantelleria, isole Pelagie, Egadi e Ustica. Venti deboli/moderati da SW altrove. Mari generalmente mossi ovunque, con moto ondoso in netto aumento in serata sul Canale di Sicilia e basso Tirreno occidentale.
Quota neve: al mattino oltre i 1.400 metri (oltre i 900/1.00mt sui Peloritani ed Etna causa cuscinetto freddo), al pomeriggio oltre i 1.500 metri, in serata oltre i 1.300 metri sul nord Sicilia e settore occidentale, 1.400/1.500 metri altrove.
Temperature: in deciso aumento, in calo dalla serata sul settore centro-occidentale.
MERCOLEDI’ 20 GENNAIO 2016
Al primo mattino instabilità diffusa lungo il settore tirrenico con rovesci e isolati temporali sparsi, specie sul palermitano tirrenico orientale e messinese tirrenico occidentale, variabilità altrove. Al pomeriggio fenomeni in dissolvenza, salvo locali piogge sul messinese e lungo il settore costiero ionico. In serata migliora ovunque.
Venti e mari: forte ventilazione moderata da NW, da NE sul settore ionico. Mari mossi, molto mosso lo Ionio.
Quota neve: oltre i 900/1.000 metri sul nord Sicilia, oltre i 1.300 metri altrove.
Temperature: in calo ovunque, specie sul nord Sicilia.
18/01/2016 ore 16.02 – Articolo di Alessio Pandolfo e Simone Pecorella – © Weathersicily.it
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