Buongiorno e buona domenica a tutti voi cari lettori di weathersicily.it. Il richiamo mite prefrontale che ieri ha interessato la nostra regione, portando tanta sabbia dal deserto, le temperature massime fino a +30°C a Palermo e raffiche di scirocco molto forti ( Novara di Sicilia ha raggiunto i 152 km/h), ha ormai abbandonato la nostra regione. Quest’oggi la giornata risulterà di transizione, in quanto avremo spesso variabilità un po ovunque, con qualche possibile pioggia sparsa, schiarite e temperature in calo.
La nostra attenzione è però rivolta alla giornata di domani, lunedì 15 maggio 2023, quando un intenso e profondo minimo depressionario (che possiamo definire anche Ciclone Mediterraneo) con valori di pressione intorno i 989 hPa, la cui traiettoria è ancora di difficile locazione, molto probabilmente si formerà nel basso mar Tirreno, avvicinandosi molto alla nostra regione. Da esso ne scaturirà un intensa fase di maltempo, con il rischio elevato di nubifragi, tempeste di vento e con associato crollo delle temperature.
Andando ad analizzare le ultime emissioni modellistiche meteorologiche, le zone maggiormente a rischio a tali fenomeni sembrerebbero essere quelle delle Sicilia occidentale, con trapanese e palermitano in primis, e successivamente anche l’area del messinese intorno i Peloritani ed i Nebrodi, dove la componente di scirocco potrebbe favorire nuovamente l’ormai noto effetto Alcantara- Agrò.
Precipitazioni che in tutta la Sicilia centro-occidentale potranno risultare a carattere di nubifragio, se non addirittura alluvionale, con i modelli a più bassa risoluzione che stimano punte di pioggia giornaliera anche superiori ai 120/130 mm nelle aree maggiormente soggette a stau tra palermitano e trapanese. In queste zone il tutto dovrebbe essere accompagnato anche da raffiche di maestrale vicine ai 100 km/h, con punte localmente anche oltre nei settori montuosi maggiormente esposti. Da ciò che scaturirà anche un vero e proprio crollo delle temperature, dove le massime faticheranno a raggiungere i +20°C anche lungo le coste.
Rovesci e temporali che coinvolgeranno anche il resto dell’isola, specie il settore centrale interno e settentrionale della regione, mentre dovrebbe risultare un po più ai margini l’estremo settore sud-orientale, dove comunque saranno possibili anche qui piogge sparse. Ci attendiamo anche intense mareggiate nei settori più esposti del Canale di Sicilia e del basso Tirreno occidentale, dove le onde potranno raggiungere anche valori intorno i 6-8 m di altezza in mare aperto.
Come dicevamo poc’anzi bisognerà attenzionare particolarmente i settori centro-occidentali dell’isola, ed in serata anche il messinese tirrenico, dove in queste zone le piogge potranno risultare oltre che intense anche durature.
Tuttavia vista l’ancora incertezza riguardo l’esatto collocamento del minimo depressionario in questione, che risulta tutt’ora di difficile lettura nonostante manchino ormai poche ore, rammentiamo la possibilità che ci sia un maggior coinvolgimento anche di altre zone. La situazione sarà da seguire in nowcasting!
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