Buonasera amici di weathersicily.it. Nel corso delle precedenti 24 ore la nostra regione, così come tutta la penisola italiana, è stata coinvolta da una burrasca dai quadranti meridionali a causa di un affondo di aria fredda artica che ha principalmente interessato il comparto occidentale europeo. Allo stesso tempo, sul Mediterraneo occidentale, ha preso forma un profondo vortice depressionario che è velocemente risalito verso le nazioni centrali europee. Tale configurazione, tipicamente autunnale ma eccezionalmente intensa, ha arrecato un momentaneo aumento delle temperature sul bordo italico, seguito entro la serata di ieri da un corposo calo termico in quanto il sollevamento del vortice verso settentrione ha permesso l’intrusione del fronte freddo da ovest, inviando i resti più freschi del freddo giunto ad occidente. Tale aria umida/fresca, avanzando verso levante, ha instaurato elevati contrasti sull’area italica, formando una lunghissima linea temporalesca (squall-line: linea di groppo) da nord verso sud. Tuttavia i maggiori danni/disagi si sono riscontrati sull’intensità delle raffiche che hanno reso possibile la morte di dieci persona sulla nostra nazione. Oggi, martedì 30 ottobre 2018, siamo interessati da un’illusoria pausa, difatti un nuovo e possibile duraturo peggioramento è alle porte.
Lungo periodo perturbato da mercoledì.
Gli ultimi aggiornamenti dei centri meteorologici sul medio termine fanno presagire l’avvio di un lungo periodo piovoso sull’area centro-occidentale del Mediterraneo. La causa è da attribuire a tre blocchi anticiclonici (HP Azzorre, HP Russo, HP Canadese) che hanno ufficialmente permesso l’apertura della porta atlantica, ovvero l’incursione di perturbazioni provenienti W/NW (situazione tipicamente autunnale). Una seconda depressione atlantica in queste ore è già penetrata sulla penisola iberica e tende a catapultarsi sul nord Africa, motivo per cui il flusso umido meridionale tenderà a riprendere vigore tramite l’ausilio di correnti sud-occidentali in quota e di Scirocco al suolo. La rotazione antioraria associata al centro depressionario instaurerà sulla nostra isola un nuovo rinforzo dei venti dai quadranti sud-orientali ed un rialzo termico, specie sul settore tirrenico esposto alla secca ventilazione di caduta. Piogge sparse torneranno mercoledì ma la fase più delicata potrebbe avviarsi a partite da giovedì 1 novembre 2018 poichè gli indici convettivi sui nostri mari diverranno maggiormente elevati. Incursione atlantica che entro il weekend si isolerà tramite una goccia fredda in quota tra Sicilia e Sardegna in quanto su ovest e nord Europa subentrerà un momentaneo blocco anticiclonico che non permetterà una via di fuga alla stessa. Per questi motivi il flusso umido meridionale tenderà a persistere per diverse ore, riuscendo ad attivarsi dal Canale di Sicilia fin verso l’alto Tirreno, consentendo la risalita di ripetuti e intensi corpi perturbati su tutta la zona italica centro-occidentale.
Lanciando uno sguardo sul lungo termine sembra che tale situazione possa proseguire ad oltranza, sempre per via del blocco anticiclonico russo e canadese che, consentiranno di conseguenza, uno sfogo atlantico sull’area centro-occidentale europea. Configurazione che determinerà un periodo più mite, con temperature lievemente sopra media stagionale sulle nostre zone, sempre per via delle correnti antiorarie associate ai vortici depressionari che, subentrando da NW, tenderanno a richiamare aria più mite dal nord Africa. Allo stesso tempo, il flusso umido meridionale “potrebbe” proseguire almeno per tutta la prima decade di novembre, apportando ripetute fasi di maltempo a tratti anche severe. Il freddo può attendere, d’altronde l’autunno è una stagione tipicamente piovosa e spesso anche mite sulle nostre zone.
Adesso andiamo ad analizzare il quadro previsionale per le prossime 24 ore.
Previsioni meteo regionali valide per mercoledì 31 ottobre 2018 – Attendibilità 70% (MEDIO-ALTA)
Autopromozione
Cielo tendente ad annuvolarsi velocemente, divenendo molto nuvoloso anche sul comparto settentrionale entro la seconda mattina. Sempre al mattino si attende l’arrivo di qualche pioggia sparsa su tutta l’area centro-meridionale, in estensione sull’area tirrenica al pomeriggio. Piogge di moderata entità potrebbero interessare il settore sud-orientale (ragusano/siracusano). In serata persistono precipitazioni sparse sulla fascia orientale, possibilmente moderate e persistenti sul comparto etneo orientale per avvio dello stau. Cielo generalmente nuvoloso altrove.
Venti tendenti a divenire forti di Scirocco su tutta l’area centro-occidentale e tirrenica regionale, moderati di Levante sull’area orientale. Raffiche prossime ai 70 km/h sul basso trapanese, ovest agrigentino e sui crinali settentrionali del comparto tirrenico. Da mosso a molto mosso il Canale di Sicilia e i bacini occidentali del trapanese, poco mossi i restanti bacini. Temperature in rialzo, specie sul settore tirrenico ove la ventilazione di caduta potrebbe consentire valori max prossimi ai +25°C.
30/10/2018 ore 16:50 – ©weathersicily.it
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